È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
9ˆ EDIZIONE “LA FESTA INVERDURATA”
11 Mag 2012 13:55
La 9ˆ edizione della “Festa Inverdurata” come celebrazione dell’appartenenza, inizierà domani fino a lunedì 14 maggio, vuole essere un rito collettivo che coinvolga i vari gruppi sociali. L’entusiasmo collettivo dell’evento ruota intorno alla rete di relazioni avviate nel corso di questi mesi. La festa vuole essere l’esaltazione che si ottiene grazie alle rappresentazioni ludiche come: il torneo di scacchi Rapid Play Ass, l’incontro giovanile di Pallavolo e i ragazzi dell’Istituto Verga che si improvvisano Madonnari, le melodie del complesso “Tiracustic Live Quartet” e l’ottima musica jazz dei “Sud Manouche Quintet” in occasione della serata dedicata al chitarrista Gipsy Django Reinhardt. Il tutto vuole creare il coinvolgimento e l’informalità dell’evento che si integra, si fonde, si sposa con il territorio. Uno spazio importante è dedicato all’esaltazione dei sensi con il convegno “L’Invenzione del Pane Quotidiano” e con un percorso sensoriale di piante aromatiche curato da Enrico Russino. Un flusso energetico e cognitivo attraversa tutta la festa senza discontinuità. Dai bellissimi mosaici vegetali, dalla mostra di foto d’epoca di Pachino a cura di Iano Capodicasa e dall’esposizione di una parte del museo del vino che gentilmente il proprietario Nele Nobile ha messo a diposizione dell’evento, si crea un flusso di energia emozionale creato dagli stessi partecipanti. Quindi una festa tipica dell’ibridazione che spazia dallo spettacolo, alla cultura e al commercio. “L’agricoltura è stata l’elemento centrale della vocazione territoriale; e prima ancora che fattore economico essa è tutt’ora elemento portante per via del suo apparato culturale, fatto di conoscenze di valore sociale del lavoro, di cultura materiale, di interventi di antropizzazione che hanno via via plasmato il territorio, il paesaggio, rendendolo per molti versi unico. Si tratta di un insieme di questa cultura sedimentata, incentrata sull’agricoltura, è ancora oggi la vocazione di Pachino in grado di reinventarsi……( Roberto Bruno, Il Genius Loci e la Leggenda di Calafarina , Bonanno Editore,Gennaio 2012)”. Inoltre sarà previsto un momento di riflessione durante la conferenza dibattito dal titolo “Agricoltura come strumento di legalità: sviluppo e legalità nella lotta contro le mafie”.
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