680 EURO DELL’AIAD PER L’OSPEDALE PER AMMALATI TERMINALI

19 Giu 2010 08:30

Una riunione ristretta, ieri, a distanza di qualche giorno dallo svolgimento della 3^ Passeggiata della salute AIAD, organizzata dall’Associazione Italiana per l’Assistenza ai Diabetici, in collaborazione con l’Associazione No Doping, e fortemente sostenuta dal Sindaco di Ragusa, Nello Di Pasquale,  dal  lo scorso 23 maggio, per consegnare al Presidente del Centro Risvegli Ibleo, Carmelo Tumino, i proventi ottenuti grazie alle numerose adesioni alla manifestazione che, quest’anno,  aveva come slogan “La solidarietà per la solidarietà”. La volontà di  devolvere gli incassi della passeggiata alla realizzazione del Centro di Assistenza per i malati in stato vegetativo, per cui il Centro Risvegli Ibleo Onlus si sta spendendo, era stata un’idea di Elio Sortino, subito raccolta dall’AIAD ed attuata nella tradizionale e per altro riuscitissima manifestazione che annualmente si tiene tra fine maggio e inizi di giugno. Il totale delle quote di  iscrizioni, seicentoottanta Euro, è stato consegnato al presidente Tumino nel corso della riunione, dopo l’apertura della cassettina contenente i soldi. “Non posso che ringraziare l’AIAD e la sua Presidente – dice Carmelo Tumino -, la dottt.ssa Gianna Miceli, che quest’anno ha voluto devolvere alla causa del Centro Risvegli Ibleo l’intero incasso della manifestazione,  un’iniziatica riuscita, alla quale hanno partecipato con tanta  allegria moltissime persone, tra le quali numerosi  bambini,   mosse dallo spirito di solidarietà che incontriamo in ogni tappa del nostro cammino. Dopo questa esperienza mi auguro che la collaborazione tra le nostre associazioni si saldi sempre più”.“Un fatto dovuto, una atto di civiltà – dichiara Elio Sortino – quello di lavorare tutti insieme per la realizzazione di questa opera che contraddistinguerà la provincia di Ragusa. Una struttura ed un’iniziativa che sono aderenti alla nostra battaglia per uno sport pulito, senza doping, che si pensa in qualche possa avere portato degli atleti ad ammalarsi di SLA.” “Sono molto soddisfatta – dice Gianna Miceli – per l’iniziativa che insieme all’Associazione “No doping” abbiamo portato a termine e per la possibilità che la sua attuazione ci ha dato di contribuire alla realizzazione del Centro Risvegli Ibleo. La somma rappresenta un piccolo contributo a quello che è il monte necessario per la sua costruzione, ma siamo felici di aver sostenuto e continuare a sostenere, un sogno di civiltà e rispetto del prossimo in uno spirito di solidarietà e collaborazione.”