30 anni di indifferenza e di mancati interventi manutentivi. A Scicli acquedotto comunale off-limits.

E’ una rete colabrodo, quella idrica a Scicli e nelle sue borgate. Il fenomeno alluvionale del 9 e 10 febbraio scorsi, ha compromesso di troppo l’acquedotto vecchio, fatiscente e non facilmente recuperabile. Da settimane non si fa altro che rincorrere guasti tecnici nelle condutture idriche sotterranee che formano la complessa rete dell’acquedotto comunale. Il cittadino telefona e gli operai corrono per evitare sprechi nella distribuzione dell’acqua. Ciò avviene nei quartieri del centro abitato, nelle borgate della fascia costiera e nelle zone rurali serviti dai serbatoi comunali.

La crisi idrica conseguente ai gravi danni cagionati dalle piogge alluvionali di febbraio ha comportato un massiccio ed approfondito monitoraggio delle condotte idriche e fognarie di tutto il centro storico della città.

“A detta del personale impiegato, si è trattato del più grande monitoraggio di eventuali perdite idriche e fognarie mai realizzato negli ultimi quindici anni – afferma il sindaco Mario Marino – ovviamente, non possiamo e non dobbiamo lasciare senza seguito questa tipologia di interventi e, tramite l’assessore alle manutenzioni Giannone ed al responsabile del servizio Angelo Torilla, si sta proseguendo gradualmente con il monitoraggio delle condotte idriche e fognarie di altre zone del territorio, comprese le borgate”.

Fuori città i primi interventi di manutenzioni sono stati effettuati al quartiere Cannamara nella frazione di Donnalucata.

“Proprio a Cannamara abbiamo accertato assieme ai residenti il guasto alla rete e si è proceduto ad effettuare un intervento manutentivo in via Altamura, angolo via Maiella, per riparare una perdita idrica, a sua volta preceduto da un intervento che ha risolto un’altra perdita rilevata in un pozzetto limitrofo – spiega l’assessore Enzo Giannone – nei prossimi giorni seguiranno ulteriori interventi manutentivi a Cannamara. Con i mezzi a nostra disposizione e per quanto è nelle nostre possibilità, stiamo cercando di intervenire in maniera quanto più rapida e risolutiva possibile su tutto il territorio per garantire il pieno ripristino dell’ordinaria amministrazione”.

Foto: repertorio

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it