Alessandro Casiraro si candida al Consiglio comunale di Modica. Ecco perché i giovani scelgono di far politica

Le elezioni comunali, si sa, sono anche segno di grande partecipazione. E non a caso sono tanti, anzi tantissimi, sono i candidati che si presentano al Consiglio comunale di Modica. Ed allora abbiamo chiesto ad un giovane che si presenta alle prossime elezioni amministrative, i motivi per i quali ha deciso di presentarsi. In una società in cui i giovani si allontano dalla politica c’è chi invece intende scommettersi in prima persona proprio smentendo l’assioma politica da una parte, giovani dall’altra. Ne abbiamo parlato con Alessandro Casiraro, uno dei candidati al Consiglio comunale di Modica (in “Modica Est”, una delle liste che supportano la ricandidatura del sindaco attuale Ignazio Abbate). Alessandro è un giovane molto noto in città per le sue passioni musicali e per essere stato uno degli organizzatori di importanti eventi dedicati proprio ai giovani. Ma è anche un apprezzato e stimato geometra e dunque, per lavoro, si è già avvicinato, tra l’altro dalla porta principale, alla complessa macchina amministrativa, quella che “regola” un Comune e dunque una città. “Ho accettato di far parte di questo progetto politico perché ritengo che ciascuno di noi deve far sempre di più. E se questo vale in ambito professionale a maggior ragione vale quando ci si impegna per la collettività. Ed è proprio questo il mio obiettivo. Partendo dalla mia professione, e a completamento delle richieste raccolte anche dai giovani di questa città, ho deciso di candidarmi al Consiglio comunale di Modica. Ho avuto modo di notare, proprio con il mio lavoro da geometra, come funziona la macchina burocratica del Comune. Sono convinto che avendo acquisito in questi anni anche tali esperienze, trasformante lentamente in competenze, sono pronto a fare questo ulteriore passo che mi permetteranno di portare avanti anche le istanze del mondo imprenditoriale e del settore dei tecnici. Immagino una pubblica amministrazione che sia ancora più in grado di dare risposte precise e puntali e che sia questo un obiettivo su cui riuscirò ad impegnarmi”. Ma Alessandro Casiraro ha anche l’opportunità di conoscere da vicino il mondo dei giovani. Che ne pensano i giovani della politica? “Molti sono diffidenti, soprattutto guardando l’ambito nazionale o regionale. A livello cittadino in questi ultimi anni posso affermare con assoluta serenità che sono arrivate delle positive risposte anche da parte dell’Amministrazione Abbate che ha permesso e dato la possibilità di svolgere anche grandi eventi richiesti dai giovani e dedicati ai giovani. Credo questo sia un punto di vantaggio anche rispetto alle passate esperienze politiche cittadine. Per quanto mi riguarda trovo importante la collaborazione tra politica e giovani e dunque guardo la mia candidatura anche come un naturale percorso per continuare ad essere da pungolo all’interno del Comune, facendo portavoce del mondo giovanile, sia quello orientato agli eventi e ai grandi spettacoli e sia quello che più semplicemente vuol essere ascoltato per poter creare qualcosa di nuovo”.

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