IL COMITATO CITTADINO PER LA VIGILANZA DELLA GESTIONE DEL CIMITERO CHIEDE UNA “REALE” RIDUZIONE DEI COSTI

Ad un anno dalla sua costituzione, il Comitato Cittadino per la Vigilanza della gestione del Cimitero, continua a sorvegliare la conduzione “privata” del Cimitero modicano.

“Molte le cose che ancora non vanno” – precisa il neo Presidente Giorgio Cicero – “e stiamo lavorando, insieme a tutti i cittadini che si sono rivolti al nostro Comitato, per segnalare i disservizi e per far si che il Cimitero ritorni ad essere “realmente” un bene di tutti i modicani”.

Diverse le battaglie affrontate dal Comitato, che proprio in questo periodo ha visto un rimescolamento delle cariche all’interno del gruppo, il Presidente Carmelo Sammito ha, infatti, ceduto la carica a Giorgio Cicero, mentre la Vice Presidenza è stata affidata a Michele Cappello.

A far infuriare i componenti del Comitato è stata la modestissima riduzione del costo dei servizi (tumulazione) applicata il 28 Ottobre dalla Giunta Abbate, che prevede uno sconto del solo 30% a coloro i quali hanno l’ISEE inferiore a 5.000 Euro e del 20% a coloro che hanno un reddito da 5.000 a 10.000 euro.

“Innanzitutto dovrebbero applicare una riduzione di almeno il 75% per le fascia più deboli (fino a 6.000 Euro) e poi dovrebbero estendere la riduzione anche a chi acquista il loculo (circa 2.000 euro) atteso che sia la spesa più rilevante per le tasche dei cittadini”.

In queste ultime settimane il Comitato Cittadino di vigilanza del Cimitero di Modica ha sollecitato, durante diversi incontri, il Sindaco ed i componenti della Commissione, puntando l’attenzione sulla pulizia del Cimitero, sia vecchio che nuovo, visto l’approssimarsi della festa dei defunti, ma soprattutto di assicurarla anche durante il resto dell’anno. Inoltre, il Comitato ha evidenziato le problematiche relative ad alcune strutture abusive appartenenti alle confraternite, suggerendo di sanarle e renderle fruibili.

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