“VIVA GLI SPOSI”, IL NUOVO E DIVERTENTE SPETTACOLO DEL CENTRO TEATRO STUDI IN SCENA AL MASD

26 Nov 2011 08:21

Ah, l’amore! L’amore! Cosa non si fa per l’amore! Si ride e si piange. Si prega e si supplica. Si vive per l’amore. Si muore d’amore. Si superano tutti gli ostacoli possibili ed immaginabili. L’amore regola la nostra vita, la rende unica, eterna, indistruttibile. L’amore ci rende forti, ci rende invincibili, ci rende immortali.

Da queste premesse prende spunto la nuova produzione del Centro Teatro Studi di Ragusa. Un testo molto spassoso, che affronta con divertimento i grandi temi della nostra quotidiana esistenza, fra passione amorosa e tradimenti, verità e menzogne. “Viva gli sposi – Scene di matrimonio, d’amore, tradimenti e ordinaria follia” di Aldo Nicolaj è l’ennesima prova da maestro della compagnia ragusana che metterà in scena uno spettacolo che racconta, con esilarante e grottesca comicità, il microcosmo familiare, formalmente costruito sull’amore e che, invece, si rivela contenitore di pulsioni negative in un contrasto assurdamente comico e nero.

Maria Rita Sgarlato e Santo Santonocito, con la partecipazione del giovane e talentuoso tenore ragusano Lorenzo Licitra, si cimenteranno, con sorriso benevolo e accattivante, ma graffiante e corrosivo, in quattro episodi. Fra scherzo e finto dramma, ridicola tragedia e farsa, animeranno storie di vita coniugale, lontane dall’immaginario di ognuno di noi, ma talmente vicine al nostro reale da sembrare essere state da noi stessi vissute. “Viva gli sposi” sarà portato in scena il 7 e l’8 dicembre al teatro Il Palco dell’associazione Masd di via Demostene 52 a Ragusa. “Il matrimonio è una macchina perfetta di buone maniere, di temperamenti resi miti dal livello sociale, di entusiasmi costruiti con adeguati e scaltri meccanismi culturali – dice Nicolaj – dove tutto deve apparire gradevole, armonioso ed adorabile, ma che spesso, invece, risulta crudele, indifferente ed odioso… almeno finché non ci si tradisce”.

Le musiche originali sono del maestro Peppe Arezzo, le scene di Daniela Antoci. La regia è di Franco Giorgio. “Un’altra sfida – afferma il regista – con un autore che non ha bisogno di presentazioni e con due bravissimi attori professionisti di grande esperienza. Vogliamo proporre uno spettacolo teatrale destinato a farci riflettere e divertire. Sotto tutti gli aspetti”.

Per informazioni e prenotazioni, telefono 338.9886883.