Francia, Gran Bretagna e Spagna alzano il livello di attenzione sanitaria per la diffusione di una pericolosa ondata di influenza stagionale particolarmente aggressiva, ribattezzata dagli esperti “super influenza”. Si tratta del virus H3N2, uno dei principali ceppi influenzali, che quest’anno si presenta con un sottotipo mutato, noto come “K”, capace di diffondersi più rapidamente e […]
Vittoria storica per gli affitti brevi: stop all’obbligo del check-in fisico
28 Mag 2025 12:47
Il Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio ha appena emesso una sentenza storica: illegittima la circolare del Ministero dell’Interno del 18 novembre 2024 che imponeva il riconoscimento “de visu” degli ospiti nelle strutture ricettive. Un duro colpo alle restrizioni che avevano rallentato l’innovazione nel settore degli affitti brevi e extracalberghieri, bocciate per eccesso di rigore e mancanza di fondamento giuridico.
La circolare
La circolare, infatti, è stata giudicata «non conforme» al Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza, «contrastante con la riforma del 2011» e incapace di garantire davvero la sicurezza. Il Tar ha smontato l’idea che il riconoscimento faccia a faccia possa evitare il rischio di accessi non autorizzati, sottolineando come la misura creasse inoltre un ingiusto vantaggio per gli hotel a scapito di chi opera negli affitti brevi.
La battaglia legale è stata condotta con forza dalla Federazione associazioni ricettività extralberghiere (Fare), che ora esulta: «La giustizia ha dato ragione a chi, come noi, da sempre chiede regole eque e funzionali – dichiara il presidente Elia Rosciano –. La sicurezza non deve diventare un alibi per ostacolare il progresso e gravare di responsabilità improprie chi rispetta la legge».
Dal mondo degli affitti brevi arriva anche la risposta di Aigab, che conferma il dialogo aperto con il Governo per adottare soluzioni tecnologiche all’avanguardia, capaci di garantire il controllo degli ingressi senza richiedere la presenza fisica del gestore.
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