“VISIONE ARTISTICA TRA PITTURA E DIMENSIONE DELLA VITA”

13 Dic 2012 17:06

Domani alle ore 17:30, presso la sede “Arpic” sita in viale delle Americhe, sarà inaugurata la personale di pittura dell’artista Salvatore Chessari che vedrà la presenza del Vescovo di Ragusa, Mons. Paolo Urso. La protagonista indiscussa delle sue opere è la luce che sembra giocare con se stessa nascondendosi nell’oscurità e risorgendo nel suo splendore. Chessari vuole prediligere una dimensione particolare attraverso cui esprime il suo universo emozionale, tipica del sogno o del viaggio. Riconoscibile per il suo tratto che appare “sgranato”, per non parlare dei suoi soggetti umani che sembrano decontestualizzati e spesso avvolti da quella tonalità “scure”, “tragiche”. Che dire della patina nebbiosa che avvolge i paesaggi della campagna iblea, alle volte sfumata dal suo tocco, richiamando nella mente dell’osservatore l’immagine di una incorrotta e arcana bellezza. Altra caratteristica visiva che emerge dirompente nei dipinti di Salvatore Chessari è quella artisticamente tratteggiata e rivolta ai fondali marini, la cui profondità genera luce e movimento, come se il buio del profondo non possedesse quella sua nera fisicità impenetrabile, ma avesse vita solare correlata a colori inaspettati, quasi metafisici. Non resta che aspettare domani per apprezzare la bravura dell’artista, autodidatta, che riesce con maestria ad essere versatili nei soggetti a cui da vita con quella pennellata ricca di virtuosismi nati della una mano felice che ben sa rappresentare il doppio oscuro e luminoso della vita.