Virtus devastante contro Messina; cambia musica e rifila 43punti di scarto agli avversari

La Fortitudo Messina resiste per due quarti della partita, poi la Virtus Ragusa decide di giocare e regola il conto con il punteggio di 99 a 54, mandando a referto anche i ‘giovanissimi’. Fiisce così la 21 giornata del campionato di basket, serie B interregionale   

Prima frazione di gioco con poche emozioni, Ragusa meglio in difesa che in attacco, con il cerchio del canestro che non aiuta. Poco precisa anche la Fortitudo Messina, che pecca pure in difesa. I primi punti sono per gli ospiti. Parità, sul 4-4 dopo 3 minuti di gioco e un tot di errori, finché Brown non ingrana la marcia e imprime velocità alla manovra di attacco. Lui e Vavoli anche nel ruolo di assist men portano Ragusa a 3 minuti dalla fine del primo tempo avanti di 8 punti. C’è spazio a anche per il giovane Mirabella. Marinelli con Scozzaro tiene a galla Messina che chiude i primi dieci di gioco a -5.

Più movimentato il secondo tempino, coach Cavalieri per la Fortitudo Messina, mescola un po’le carte e all’intervallo grande Ragusa ci arriva a +5. Il massimo vantaggio lo raggiunge con il +10 con due bombe, di cui una dal salotto di casa Sorrentino, l’altra è di Simon, ma assiste anche alla rimonta di Messina che con costanza trova negli ottimi movimenti di Mollica sotto canestro e la determinazione di Marinelli, oltre all’esperienza di Scozzaro e alla maggiore precisione di Simone Cavalieri, canestri importanti, quelli che la portano sul 39 a 39 a due minuti dal fischio del riposo.  Sono per Vavoli e Gaetano gli ultimi 90 secondi di gioco: 7 punti e, sul filo della sirena, un contropiede con canestro annullato a Brown. Questione di millesimi. Il secondo quarto finisce 46 a 41 per la Virtus.   

Rientro in campo con la Virtus che inizia la seconda metà di gara, giocando come sa, non più contratta come avvenuto nelle prime due frazioni. Aperta e veloce, rifila un parziale devastante di 10 a zero, sigillato dalla schiacciata in contropiede di Brown dopo appena due minuti e mezzo. Scozzaro trova i primi  punti di squadra per Messina dopo 4 minuti a bocca asciutta. La partita sembra finita. Messina subisce il colpo Brown ne mette dentro 12, Vavoli altri 6, la Virtus prende il largo a nonostante i time out, stavolta Messina non riesce a apportare i correttivi in manovra; + 27 alla fine del terzo quarto che Ragusa chiude sul 74 a 47.   

Ultimo quarto di accademia. Il più 30 lo mette dentro Epifani, con Ragusa che continua a accumulare punti su punti e Messina schiantata, non riesce a riprendersi, frettolosa anche in attacco, al netto della difesa di Ragusa.

Negli ultimi tre minuti di gioco Ragusa ha in campo i ‘piccoli’, Mirabella, Cascone e Tumino; quest’ultimo  si smarca bene e si trova servito da Epifani e poi da Piscetta e mette a referto 4 punti e un aassist per Mirabella. Bomba anche per Cascone e si finisce palla a terra a 10 secondi dalla fine. .

Sul fronte infortuni, ancora in recupero Calvi che però è scritto a referto. In panca Cioppa, per un leggero infortunio al piede; anche lui in distinta ma senza entrare in campo.

“E’stato difficile oggi tenere alta la concentrazione – dice coach Recupido a fine gara –. Non è stato un buon approccio alla partita quello di oggi. Sappiamo che dobbiamo fare meglio”. 

IL TABELLINO

Virtus Ragusa-Fortitudo Messina 99-56

Virtus Ragusa: Brown 22, Piscetta 4, Epifani 3, Cioppa ne, Simon 20, Cascone 3, Tumino 4, Vavoli 20, Sorrentino 3, Gaetano 16, Mirabella 4, Calvi ne. All.: Recupido

Fortitudo Messina: Mento 2, Marinelli 12, Di Mauro, Cavalieri 13, Caporossi, Scozzaro 7, Giannullo 5, Mollica 6, Giovani, Molonia, Kader 9, Tagliano 2. All: Cavalieri

Arbitri: Cappello di Porto Empedocle e Mameli di Augusta

Parziali: 23-17; 46-41; 74-47.

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