Francia, Gran Bretagna e Spagna alzano il livello di attenzione sanitaria per la diffusione di una pericolosa ondata di influenza stagionale particolarmente aggressiva, ribattezzata dagli esperti “super influenza”. Si tratta del virus H3N2, uno dei principali ceppi influenzali, che quest’anno si presenta con un sottotipo mutato, noto come “K”, capace di diffondersi più rapidamente e […]
Via Turrisi finalmente collegata: a Ispica la strada che mancava è realtà
31 Mag 2025 09:09
Dopo oltre due decenni di attese e disagi, è finalmente percorribile la nuova strada che collega l’area S4 (zona Via Turrisi) di Ispica alla rete viaria urbana. L’apertura rappresenta una svolta concreta per la mobilità della zona e restituisce piena funzionalità a un quadrante della città rimasto per troppo tempo scollegato.
Si tratta dell’ultimo tratto mancante di un anello stradale previsto da anni nei piani urbanistici. Il collegamento consente ora un flusso più scorrevole del traffico, migliorando l’accessibilità alle abitazioni, ai servizi e alle attività commerciali presenti nella zona.
La nuova arteria stradale
La nuova arteria stradale è già stata aperta al pubblico transito, con un piano viario aggiornato definito dalla Polizia Locale per garantire la sicurezza della circolazione. Non si tratta solo di un tratto asfaltato: il nuovo collegamento rappresenta una risposta concreta alle esigenze dei residenti e un tassello fondamentale per una mobilità più razionale ed efficiente. Per molti, si chiude una lunga fase di isolamento infrastrutturale e si apre finalmente una prospettiva di vivibilità urbana più moderna e sostenibile.
A rendere possibile l’apertura è stata anche la disponibilità di alcune famiglie a cedere senza compensi le aree private attraversate dalla strada, gesto che ha accelerato l’iter e consentito la conclusione dei lavori nei tempi previsti.
L’opera, realizzata in pochi mesi, è considerata strategica anche per la futura riorganizzazione del traffico nei quartieri limitrofi, con effetti positivi attesi anche sul fronte della sicurezza stradale.
Ora l’attenzione si sposta sulla manutenzione ordinaria e sull’eventuale potenziamento della segnaletica e dell’illuminazione, per garantire che la nuova infrastruttura continui a servire in modo efficiente e duraturo la comunità.
© Riproduzione riservata