Via Mormino Penna a Scicli: ZTL di nome, giungla di fatto

Ad ogni ora del giorno è un via vai di auto. Siano essere private che di servizio per le attività commerciali che insistono sull’importante strada barocca. Un conto era se, durante le riprese cinematografiche, sfrecciava la Fiat Tipo del commissario Salvo Montalbano, un altro conto è se si deve assistere ad un frequente attraversamento con auto, mezzi commerciali e biciclette durante le ore della giornata. Da ventitre anni dichiarata zona a traffico limitato (era il 2002 quando l’ex sindaco Bartolomeo Falla ebbe l’idea di limitarvi il transito), la classica Ztl, si è cercato di mantenere ordine in quello che è il salotto buono della città. Se un tempo si poteva fare passare qualche trasgressione, negli ultimi tempi appare difficile chiudere un…occhio. Questo perchè proprio su via Francesco Mormina Penna ricadono tutti quegli edifici dove si tengono quotidianamente incontri e convegni, mostre e visite guidate. “Noi che operiamo in questo settore notiamo un uso selvaggio di questa strada del centro storico – afferma il presidente di Tanit, Vincenzo Burragato – come associazione culturale gestiamo alcuni siti culturali, così vale per altri sodalizi che hanno in carico le visite guidate. E poi ci sono chiese da visitare, palazzi dove entrare ed ammirare la bellezza degli interni. Durante il giorno si nota un transito disordinato sulla via. Crediamo che oggi sia irrimandabile un intervento deciso da parte del Comune capace di fermare questo transito selvaggio su via Francesco Mormina Penna”.

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