Mentre l’azienda sanitaria continua a rivendicare risultati positivi nella riduzione delle liste d’attesa, sul territorio emergono episodi che sollevano interrogativi sulla reale efficacia del sistema. A portare all’attenzione pubblica una vicenda emblematica è il Comitato Civico Articolo 32, che segnala quanto accaduto nei giorni scorsi a un paziente dell’ospedale di Modica. «La mattina del 16 […]
UNIVERSITÀ DI SCIENZE SOCIALI A MODICA
25 Mag 2016 16:18
Resto stupito nel leggere le dichiarazioni del Presidente del Consorzio Universitario Ibleo che ha annunciato lo “scoop” del trasferimento della Facoltà di Scienze Sociali a Noto. In realtà avrebbe fatto bene ad informarsi sul reale accordo che è stato voluto da questa Amministrazione ed approvato dalla “Stagno D’Alcontres. Tale accordo prevede la dislocazione, non certo l’emigrazione, dei corsi di Servizio Sociale tra Modica e Noto. Nella nostra città rimarranno i tirocini e le materie tecniche. A Noto invece si terranno le lezioni delle materie sociali. Motivo di questo accordo? Il Comune di Modica avrebbe dovuto sborsare circa 250 mila euro per tenere l’esclusiva del corso. Optando per la dislocazione la quota si è abbassata a 30 mila. Cifre che non lasciano dubbi sulla scelta fatta. Borrometi avrebbe dovuto informarsi bene prima di usare paroloni, di lanciare anatemi e di pronosticare disastri e distruzione. Piuttosto dovrebbe chiedersi perché è rimasto solo il Comune di Ragusa a “continuare a credere meritoriamente nell’Università”, per usare le sue parole, mentre tutti gli altri Enti che ne facevano parte si sono defilati? Forse che la sua gestione del Consorzio non ha lasciato soddisfatti, per usare un eufemismo, tutti gli ex soci? Possiamo parlare di gestione fallimentare? Forse ma non voglio cadere nel suo stesso errore esprimendo giudizi personali, lascio semplicemente agli altri la possibilità di farsi un’idea. Di certo c’è che ad oggi Modica non ha perso l’Università, checché ne dica Borrometi che farebbe bene prima a guardare in casa propria piuttosto che lanciare attacchi gratuiti ed infondati.
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