Una grande festa a Chiaramonte in onore di Vincenzo Rabito. Appuntamento per domani, domenica 16 ottobre

Sarà una “Festacrante” quella che si terrà domani, 16 ottobre, a Chiaramonte Gulfi in onore di Vincenzo Rabito, lo scrittore semi analfabeta autore di quel caso letterario “Terra Matta” pubblicato da Einaudi.

L’occasione è dovuta alla nuova pubblicazione redatta dal figlio Giovanni e che si intitola “Il romanzo della vita passata”, e riprende già nel titolo l’idea che Rabito seguiva nel raccontare, con un taglio autobiografico, una vita “molto desprezzata e maletrattata”.

Si credeva che il racconto di Rabito finisse con quel malloppo che Einaudi aveva pubblicato dopo gli interventi e la cura di Luca Ricci e Evelina Santangelo. Invece Rabito aveva continuato a scrivere, chiuso per ore in una stanzetta a martellare i tasti di una Olivetti lettera 32. Il nuovo testo è stato ritrovato e ora, a 15 anni dal primo, Einaudi pubblica un secondo volume.

L’incontro che si svolgerà a Chiaramonte Gulfi ed è aperto a tutti e avrà luogo in più sedi: nella Sala Sciascia; nelle due società di mutuo soccorso di Piazza Duomo (la Vittorio Emanuele III e l’Umberto I); al Circolo di Conversazione. Un grande schermo sarà allestito anche alla Villa comunale se le condizioni climatiche lo consentiranno.

Sono tanti gli eventi previsti a partire dalle 15.30.

Passeggiata nei luoghi di Rabito con Tano Rabito, figlio secondogenito di Vincenzo, a cura della Pro Loco di Chiaramonte Gulfi. Punto di incontro banchetto informazioni, piazza duomo.

La Cucina di Rabito. A cura della Cooperativa sociale Nostra Signora di Gulfi e della Cooperativa sociale Terramatta (Comiso): – intrattenimento

Società combattenti e reduci. Mostra a cura dell’Ass.ne culturale Kubbula espongono i pittori chiaramontani: Sebastiano Ballato, Carmelo Battaglia, Stefano Caramma, Giuseppe Caramma, Michelangelo Casi, Salvatore Catanzaro, Lucia Garretto, Adriana Iacono, Carmelisa Paravizzini.

Società operaia Umberto I, proiezione del film documentario Terramatta; di C. Quatriglio, produzione Cliomedia Officina -Cinecittà Luce 2012 Nastro d’Argento 2012 (durata: 75’)

Società operaia Vittorio Emanuele III, Raccolta di opinioni di lettori e concittadini su Vincenzo Rabito e la sua opera, con registrazioni audiovisive. Presenti anche giovani che hanno scelto l’opera di Rabito come tema della loro tesi di laurea.

Circolo di Conversazione, via Corallo – Concertino con Sebastiano Molè (flauto) e Sebastiano Cannizzo (piano).

Ex chiesa Santa Teresa, corso Umberto – La lingua di Vincenzo Rabito: tradurre il rabitese in francese, tedesco e inglese. Giovanni Rabito, curatore del volume Il romanzo della vita passata si confronta con: Laura Brignon, università di Tolosa; Elena Gerola West, università e di Bristol; Anke Stark, scrittrice.
Fino a esaurimento posti. Prenotazione obbligatoria. Info: 335 8325498

Ore 17-20 Sala Sciascia

In presenza, a distanza, dall’Italia e dal mondo.
Dicono la loro giovani e anziani, uomini e donne, professori universitari e studenti, attori e promotori culturali, professionisti impegnati in attività diverse e persone con opinioni politiche anche inconciliabili fra loro. Letture di pagine scelte dai testi di Rabito si alterneranno agli interventi in presenza e on line.
Saranno proiettati estratti da opere teatrali e cinematografiche ispirate a Terra matta

Inoltre:; la Società operaia Umberto I, piazza duomo; la Società operaia Vittorio Emanuele III, piazza duomo; il Circolo di Conversazione, via Corallo; la Società Combattenti e reduci, piazza duomo, ospiteranno, compatibilmente con i posti disponibili, quanti vorranno assistere, in collegamento streaming, allo spettacolo della sala Sciascia.

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it