UN SABATO DEDICATO A SAN GIORGIO A IBLA

Una vera e propria ovazione. E’ quella che l’intera città ha riservato al passaggio del simulacro di San Giorgio martire. E’ accaduto ieri pomeriggio dopo l’uscita dalla chiesa della Sacra Famiglia, dove la statua del santo era rimasta ricoverata per l’intera notte. Nel corso dell’intera giornata di sabato, prima dell’uscita, un flusso di persone composto, silenzioso e orante ha reso omaggio al glorioso patrono di Ragusa. Anziani, giovani e famiglie, tra la serietà di una preghiera al santo, una foto ricordo e la gioia di ammirare il martire sorridente, sono usciti dalla chiesa per iniziare la loro ordinaria giornata. Piccoli ma tangibili segnali di un culto sentito e sempre vivo. Poi, grande emozione all’uscita del simulacro dalla Sacra Famiglia dove una folla trepidante in attesa ha applaudito il passaggio dell’artistico simulacro. Quindi, in via Carducci numerosi i momenti coinvolgenti con parecchi ragusani che hanno reso onore a San Giorgio. Ma più in generale lungo tutto il passaggio della processione, che è stata guidata dal parroco del Duomo, don Pietro Floridia, numerose le attestazioni di fervore religioso all’indirizzo del patrono. Un’altra folla di fedeli, poi, ha accolto il simulacro in piazza Carmine per la programmata sosta dinanzi al santuario. Molto accorato, qui, il momento di preghiera. Quindi, la processione è proseguita sino a piazza della Repubblica dove, dalla chiesa Anime sante del Purgatorio, è stata ripresa l’Arca Santa. A seguire, il simulacro del santo e l’artistico contenitore delle sacre reliquie hanno fatto rientro al Duomo mentre in piazza aumentava di minuto in minuto il numero delle presenze. Fedeli, turisti e visitatori sono rimasti affascinati, ieri sera, dall’accensione dell’illuminazione artistica, a tempo di musica,mentre in moltissimi hanno applaudito lo straordinario concerto di Silvia Mezzanotte, ex cantante dei Matia Bazar, che con la sua calda voce ha fatto trascorrere una splendida serata a tutti coloro che avevano scelto Ibla. Oggi, intanto, è la giornata conclusiva dei solenni festeggiamenti in onore di San Giorgio. Nel pomeriggio, alle 17,15 la recita del Santo Rosario mentre alle 18,30 si terrà la solenne concelebrazione eucaristica presieduta dal vescovo di Ragusa, mons. Carmelo Cuttitta, animata dalla schola cantorum parrocchiale diretta dal maestro Salvatore Tribastone, all’organo il maestro Salvatore Guarrella. Parteciperanno le autorità civili e militari della città e della provincia. Alle 19,30 prenderà il via la solenne processione con il simulacro di San Giorgio e l’Arca santa. Questo il percorso che sarà seguito: piazza Duomo, via Conte Cabrera, Largo Camerina, via Orfanatrofio, via delle Suore, via Arcidiacono Distefano, via Giardini, piazza G.B. Odierna, corso XXV Aprile, piazza Pola, corso XXV Aprile, piazza Duomo, via Capitano Bocchieri, via Tenente Distefano, via XI Febbraio, via del Mercato, piazza Repubblica, chiesa Anime sante del Purgatorio dove si celebreranno solennemente i Vespri. La processione proseguirà poi per piazza Repubblica, via del Mercato, via Orfanatrofio, piazza Pola, corso XXV Aprile, piazza Duomo e rientro in Chiesa madre. Sempre oggi, ma alle 16,30, è in programma il raduno e l’esibizione dei complessi bandistici per le vie principali del quartiere barocco: oltre alla SanGiorgio Città di Ragusa anche la Vito Cutello di Chiaramonte Gulfi diretta dal maestro Paolo Scollo. Alle 18 è in programma la sfilata dei tamburi di Buccheri per le vie cittadine. Al termine della processione, il gran finale artistico e fantasmagorico con “La danza del fuoco” di Gino Cosentino, mapping 3D curato da Elisa Nieli e spettacolo piromusicale curato dalla premiata ditta Fratelli Vaccalluzzo da Belpasso.

 

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