È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
UN GRANDE EVENTO TRA MAGIA E REALTA’
01 Gen 2012 07:46
Nello straordinario scenario naturale della cava tra Modica e Ispica, il primo Raduno degli eroi 2012. Un attesissimo evento-spettacolo fantasy che dura quattro giorni ed è organizzato dai Bardi di Sadirvan in collaborazione con Arborea di Palermo
Cento partecipanti. Una cava naturale lunga 13 km. Costumi d’epoca, armi in gomma, mostri e battaglie. Ma anche bardi, taverne, musica celtica e tanto divertimento. Ingiustamente sconosciuta, la realtà del Gioco di ruolo dal vivo, che a gennaio, per quattro giorni, trasformerà Cava Ispica in un angolo di medioevo, aggrega personalità e culture diverse e coinvolge persone di ogni età in un gioco sano, che si ispira alla rievocazione storica ma mette in campo valori fondamentali come l’amicizia e la condivisione.
Più una passione che un semplice passatempo, il cosiddetto Grv è presente in Sicilia da quindici anni: i maggiori gruppi attivi nell’isola sono Arborea a Palermo, Kelemord a Catania e Bardi di Sadirvan a Modica. L’obiettivo del gioco è dar vita a una schiera di personaggi (in un contesto medievale-fantasy che nulla invidia a universi come “Il signore degli anelli”) recitandone carattere, vizi e virtù come in un teatro a canovaccio. Dall’esterno potrebbe sembrare una semplice rievocazione storica: cavalieri senza paura, compagnie di pirati rissosi e abili menestrelli in perfetti abiti d’epoca si aggirano per la cava come fuoriusciti dalle pagine di un libro di storia. In realtà, in ogni evento Grv si sviluppa una narrazione vera e propria, ideata dai cosiddetti “master” (gli autori di trame e personaggi). Il punto di forza è la scenografia spettacolare che il paesaggio naturale propone. Cava Ispica (nel gioco chiamata Sadirvan), così contornata da imponenti pareti rocciose, infoltita da boschi e popolata dalla fauna mediterranea, è il contesto ideale, sia per gli attori sia per gli spettatori che si affacciano numerosi alle pareti della cava: l’interpretazione che ognuno dà al proprio personaggio è ancora più veritiera e l’atmosfera diventa magica.
Lasciarsi incantare e rapire da questo spettacolo è davvero inevitabile.
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