È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
UN EVENTO CHE DAL 1991 RAPPRESENTA UN LUOGO DI PROIEZIONI, RIFLESSIONI ED INCONTRI SUL CINEMA
10 Dic 2012 16:21
La celebrazione dei 50 anni del film “Salvatore Giuliano” ha caratterizzato la giornata conclusiva del Costaiblea Filmfestival, evento curato per la direzione artistica da Vito Zagarrio e per la parte organizzativa da Pasquale Spadola. Una autorevole tavola rotonda, composta da Sebastiano Gesù del Centro Sperimentale di Cinematografia di Palermo, da Tullia Giardina, Fernando Gioviale e Pippo Traina (docenti presso l’Università di Catania), Luigi Valenti (Università Roma Tre), dai giornalisti Emanuele Schembari e Carmelo Arezzo e dal regista Claudio Bondì, ha anticipato la proiezione del capolavoro di Francesco Rosi. Lo stesso maestro del cinema italiano ha omaggiato gli spettatori del festival rilasciando una intervista in esclusiva al direttore artistico Vito Zagarrio nella quale offre nuovi spunti sul linguaggio cinematografico che proprio a partire da “Salvatore Giuliano” ha determinato un modo tutto italiano di tradurre il reale attraverso il grande schermo.
Spazio al cinema emergente infine, con la consegna del Premio Rosebud – Fac opera prima dell’anno al giovane regista Gianluca De Serio per “Sette opere di misericordia”. Il film, pluripremiato dalla critica internazionale, partendo dalla descrizione dei problemi di immigrazione clandestina offre l’opportunità di riflettere sulla condizione di solitudine che colpisce la società contemporanea e sull’importanza dei piccoli gesti di attenzione verso il prossimo.
“Ringrazio il sostegno del Ministero dei Beni Culturali e della Regione Siciliana – afferma Vito Zagarrio – e do appuntamento alla prossima edizione. Una sfida che ci vedrà impegnati nella continua ricerca dei fondi necessari alla realizzazione di un evento che rappresenti un luogo di proiezioni, di riflessioni, di incontri sul cinema confermando la sua vocazione di vetrina del cinema siciliano e le sue costanti, ovvero l’omaggio ai grandi maestri del cinema italiano e un occhio di riguardo alle migliori espressioni del cinema esordiente.
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