TUTTO PRONTO PER LA SECONDA EDIZIONE DEL CICLORADUNO

23 Nov 2012 10:40

Domenica mattina a Modica si svolgerà la seconda edizione del cicloraduno in  mountain bike con  partenza è prevista da Largo Innocenzo Pluchino. Già numerosi gli iscritti alla kermesse promossa dall’Asd Ciclo Club “Carlo Papa” che, oltre alla condivisione della passione per le due ruote, intende puntare senza mezzi termini alla solidarietà. Lo dice chiaro e tondo il presidente Saverio Bonomo il quale sottolinea che una parte del ricavato della manifestazione sarà devoluto in beneficenza all’associazione Tulime (www.tulime.org) che si occupa di cooperazione in Paesi tradizionalmente considerati “in via di sviluppo”. “Un’associazione – afferma Bonomo – che, grazie all’impegno di volontari e sostenitori, offre supporto all’agricoltura e all’allevamento, favorisce l’istruzione e la salute delle persone e delle comunità in Tanzania, in Nepal, in Uganda e anche in Italia. Abbiamo ritenuto che fosse opportuno da parte nostra, anche in un’occasione di divertimento come quella di domenica, pensare a chi ha bisogno”. Gli organizzatori hanno messo tutto a punto sul precorso da svolgere. Dopo  la partenza con andatura cicloturistica, il gruppo si sposterà in corso Umberto, largo San Francesco La Cava, per poi fare di nuovo ritorno in corso Umberto e imboccare la via Tirella sino a via Modica Sorda. Poi, via San Giuliano, via Nazionale e via Sacro Cuore sino a raggiungere la zona demaniale di Cava Maria, Valle Ventura, località Fontanelle, località Cuturi (casina rossa). E ancora Scardacucco, via Dente, Madonna dell’Itria, San Giuseppe U Timpuni con la veduta su uno scorcio panoramico del centro storico di Modica. Quindi, si farà di nuovo ritorno al punto di partenza. “La manifestazione – aggiunge Bonomo – è aperta a tutti, tesserati e non. Non ci sarà alcuna pretesa agonistica bensì è il pretesto per stare tutti assieme e godersi una bella giornata in sella ad una bici. Non a caso è stato selezionato un itinerario che ci permetterà di ammirare le bellezze paesaggistiche e monumentali della città della Contea. E’ chiaro che più sportivi ci saranno, maggiore sarà il divertimento. Cercheremo, per quanto possibile, di diffondere ulteriormente la passione per la mountain bike che negli ultimi anni, anche in provincia di Ragusa, ha conosciuto una crescita esponenziale di tutto rispetto”.