Tutti i benefici della vitamina C e i modi per sfruttarla 

L’acido ascorbico, meglio noto come vitamina C, è una molecola essenziale: il nostro organismo non è in grado di accumularla, pertanto, va assunta quotidianamente tramite l’alimentazione. Non è possibile fare a meno della vitamina C: parliamo, infatti, di una sostanza necessaria per il mantenimento della salute di tessuti e organi. Ma quali sono le funzioni di questa vitamina e perché è così importante? 

  • Innanzitutto, si tratta di un potente antiossidante, in grado di contrastare l’azione dannosa dei radicali liberi (sia quelli derivanti dall’inquinamento ambientale che dal nostro metabolismo)
  • Consente all’organismo di assorbire correttamente il ferro (una grave carenza di vitamina C può provocare anemia)
  • Partecipa a molti processi metabolici e contribuisce all’efficienza del sistema immunitario, ma anche dell’apparato nervoso e ormonale
  • Prende parte alla sintesi del collagene
  • È essenziale per la salute di ossa, cartilagine, capelli e cute

La carenza di vitamina C è pericolosa?


Fare a meno della vitamina C per lunghi periodi di tempo è dannoso. In passato, una delle malattie più gravi cui andavano incontro coloro che ne assumevano poca era lo scorbuto. Questa patologia colpiva soprattutto i marinai, costretti a viaggiare per mesi senza poter consumare frutta e verdura fresche. 

I sintomi più frequenti dello scorbuto erano il sanguinamento gengivale, un forte affaticamento, il progressivo indebolimento di capelli, unghie e denti, problemi articolari e anemia. Se i pazienti non ricevevano le giuste cure, l’esito era quasi sempre fatale (per oltre tre secoli, dal XVI al XIX secolo, fu una delle principali cause di morte tra i marinai).

Per fortuna, lo scorbuto è diventato assai più raro di quanto lo era in passato: in genere, l’assunzione di vitamina C mediante la dieta è sufficiente a garantire il fabbisogno quotidiano alla quasi totalità della popolazione. Tuttavia, in alcune situazioni particolari è ancora possibile individuare carenze più o meno gravi. In questi casi, potrebbe rivelarsi necessaria l’assunzione di integratori di vitamina C. L’integrazione è spesso consigliata a:

  • persone affette da problemi renali o in dialisi
  • malati di cancro
  • individui che lamentano gravi problemi di assorbimento
  • ustionati
  • persone reduci da gravi interventi chirurgici
  • fumatori (è stato scoperto come ogni fumatore necessiti in media di 35 mg in più di vitamina C rispetto ai non fumatori)
  • donne in gravidanza o allattamento



Tra i principali sintomi causati dalla carenza di vitamina C figurano:

  • stanchezza
  • indebolimento delle difese immunitarie
  • perdita dei capelli
  • comparsa di macchie cutanee
  • dolori articolari e muscolari
  • anemia (nei casi più gravi)
  • infezioni più ricorrenti che in passato
  • maggiori difficoltà di cicatrizzazione delle ferite

Quali sono gli alimenti che contengono più vitamina C?


Le fonti principali di vitamina C sono la frutta e la verdura: un’alimentazione sana ed equilibrata, che contiene le giuste quantità di vegetali, garantirà una copertura adeguata del fabbisogno giornaliero. Ma quali sono i cibi che contengono più vitamina C?

  • peperoncino piccante fresco 
  • peperoni crudi 
  • prezzemolo 
  • peperoni cotti 
  • cavolo, cavolfiore e broccoli 
  • kiwi 
  • agrumi 
  • frutti di bosco 
  • spinaci 
  • ananas 
  • pomodori 
  • melone 



Vale la pena ricordare come una cottura prolungata degli alimenti sia in grado di ridurre drasticamente il contenuto di vitamina C. Anche l’esposizione alla luce e all’aria può degradare la vitamina C e renderla meno biodisponibile. Pertanto, per preservarne le proprietà si consiglia di cuocere gli alimenti a bassa temperatura, in poca acqua e, quando possibile, consumare frutta e verdura fresche.

La vitamina C fa bene anche alla pelle?


Da qualche anno a questa parte, la vitamina C si è guadagnata la reputazione di sostanza anti-invecchiamento. Pertanto, viene utilizzata in numerose creme di bellezza e pubblicizzata come un eccellente rimedio naturale. Secondo alcune ricerche scientifiche, la vitamina C sarebbe uno dei più potenti antiossidanti per la cura e il trattamento delle imperfezioni che colpiscono la pelle. Ma è davvero così efficace?

I sieri a base di vitamina C sono prodotti di bellezza anti-age, espressamente dedicati agli uomini e alle donne che amano prendersi cura di se stessi e della pelle del viso, preservandone la naturale bellezza e limitando la comparsa degli inestetismi legati all’età. Le sue eccellenti proprietà antiossidanti, protettive e schiarenti vengono sempre più sfruttate per la formulazione di potenti sieri per il viso, cosmetici di ultima generazione il cui obiettivo è posticipare la comparsa delle rughe e dei piccoli disturbi provocati dal foto-invecchiamento (attenzione a non esagerare con l’abbronzatura!) La vitamina C contenuta nelle creme per il viso offre diversi benefici:

  • aiuta a mantenere la pelle giovane, fresca e levigata, grazie al suo ruolo cruciale nella produzione di collagene
  • stimola il rinnovamento cellulare
  • idrata la pelle in profondità, essendo in grado di raggiungere gli strati più profondi dell’epidermide
  • limita la comparsa di macchie e altre imperfezioni causate dall’eccessiva esposizione al sole
  • rende la pelle più elastica, contrastando la perdita di tono tipica dell’età avanzata
  • previene e attenua la comparsa delle rughe
  • combatte i radicali liberi, responsabili dell’invecchiamento della cute
  • agisce come un vero e proprio scudo, proteggendo la pelle dagli agenti atmosferici, dallo smog e, più in generale, dall’ambiente esterno. I sieri viso a base di vitamina C sono gli strumenti più efficaci per veicolare questa molecola negli strati profondi dell’epidermide. In tal modo, la cute sarà più protetta, in modo che la sua bellezza naturale possa durare nel tempo

Perché usare sieri a base di vitamina C?


Assumere vitamina C attraverso l’alimentazione non è sufficiente a garantire benefici evidenti. A dirlo sono alcune ricerche recenti, che hanno chiarito come l’assorbimento di questa molecola venga limitato da alcuni meccanismi di trasporto. Pertanto, l’uso di sieri e creme sembra essere il miglior modo per garantire alla cute un apporto adeguato di vitamina C.

In virtù delle proprietà di cui abbiamo parlato poc’anzi, la vitamina C viene usata soprattutto per formulare creme viso anti-age, create per ringiovanire pelli danneggiate dal sole, dall’età e dai radicali liberi. 

Altre ricerche ne hanno confermato la capacità di limitare le rughe. Tra queste anche uno studio del 1999, che ha osservato come l’applicazione di vitamina C topica per 3 mesi su soggetti con cute del volto moderatamente foto-danneggiata abbia generato un effettivo miglioramento delle rughe d’espressione, della grana della pelle, del tono cutaneo, del colorito (la pelle non si presentava più ingiallita). 

Quali sieri alla vitamina C scegliere?


Per potersi definire “di qualità”, un prodotto di bellezza a base di vitamina C deve soddisfare le seguenti caratteristiche:

  • essere confezionato con materiali scuri o opachi, in grado di preservare la vitamina C dalla luce del sole
  • garantire concentrazioni adeguate di vitamina C. Alcune formule troppo concentrate possono irritare le pelli sensibili, rendendole ancora più secche e disidratate
  • essere privo di conservanti e additivi
  • garantire la presenza di ingredienti di origine naturale
  • essere sufficientemente delicato sulla pelle, onde evitare arrossamenti e irritazioni

Consigli per una pelle luminosa e idratata


Oltre ad applicare creme e sieri di bellezza, è fondamentale “curare” la pelle attraverso l’alimentazione e l’adozione di uno stile di vita sano. Pertanto, raccomandiamo di: 

  • limitare lo stress, magari frequentando corsi di yoga o pilates
  • consumare alimenti ricchi di collagene (polpo, fegato di pollo, salmone, manzo, etc)
  • consumare alimenti ricchi di vitamina C
  • evitare gli eccessi a tavola e il junk food
  • praticare attività fisica
  • evitare il fumo e limitare il consumo di bevande alcoliche
  • bere tanta acqua (almeno 1,5 litri al giorno)

Conclusioni


Nonostante arrestare il tempo che passa sia impossibile, esistono semplici strategie con cui rallentare l’avanzare dell’età: curare l’alimentazione introducendo molti vegetali e utilizzare costantemente creme e sieri a base di vitamina C, sono le migliori soluzioni possibili per posticipare la comparsa delle rughe e degli altri inestetismi. 

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it