Turismo: l’Italia si rafforza in Nord Europa. In provincia di Ragusa in arrivo scandinavi?

L’Italia si rafforza in nord Europa. Alcuni mercati turistici stanno tornando ai livelli del 2019. Lo rileva l’Enit che ha lanciato una campagna promozionale iniziata a giugno 2021 e appena conclusa. 

Al termine della campagna promozionale iniziata a giugno 2021, per mantenere saldo e vivo l’interesse per la Penisola, Enit, l’Agenzia Nazionale del Turismo, tira le somme e scopre che l’Italia è inarrestabile in Scandinavia.

Per la campagna, Enit ha utilizzando tutti i canali di comunicazione della Ticket, la più grande catena di agenzie di viaggi, nei mercati di riferimento, SveziaNorvegiaDanimarca Finlandia: proposte di vacanza tematiche diffuse attraverso micro-siti Italia nelle varie lingue locali raggiungibili dai siti, social e newsletter e vetrine Italia nei negozi Ticket in Svezia e Norvegia.

I segnali sono stati più che incoraggianti: grande è la voglia di tornare a viaggiare, e la ripresa delle prenotazioni per le ambite destinazioni italiane è tornata ai livelli pre-pandemia.

Nel complesso, dai 5 Paesi di provenienza si contano circa 1,9 milioni di viaggiatori (-0,9% sul 2018), quasi 11,5 milioni di notti (-6,9%) e circa 1,3 miliardi di euro di entrate economiche (+3,5%).

La vacanza culturale è quella maggiormente apprezzata dai viaggiatori dei Paesi del Nord Europa: Danimarca +17,2% sul 2018, le notti sono il 9,5% in più e la spesa sale del +34%. Dalla Svezia sono in crescita i viaggiatori (+1,8%) e gli introiti (+4,0% circa).

Molto amate le città d’arte che vedono un investimento da parte della Svezia del  36,4% della spesa complessiva che nel 2019 è stata di 363 milioni di euro, dalla Danimarca il 35,6% su 600milioni di euro, dalla Finlandia il 29,4% su 113 milioni di euro, dalla Norvegia il 22% su 183 milioni di euro e dall’Islanda il 60% su 17 milioni di euro.

A trarne beneficio anche il turismo active. La Finlandia spende il 7% del totale, la Svezia il 4,2%, la Danimarca il 2,4% e la Norvegia sfiora il 2,0%.

Il Mice (meetings, incentive, congress, events), infine, rappresenta il 12,5% del totale della spesa di viaggio per la Danimarca, circa l’8% per la Finlandia, il 17,7% per la Norvegia e il 18,5% per la Svezia.

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