TUNISINO AGGREDITO A VITTORIA FINISCE IN OSPEDALE

Ieri sera, alle ore 20.00 circa, giungeva al Commissariato un cittadino tunisino, in regola con il permesso di soggiorno, il quale presentava una ferita alla testa dalla quale perdeva sangue copiosamente. Il medesimo raccontava di essere stato aggredito da un suo connazionale senza alcun apparente motivo e di essere stato colpito violentemente alla testa presumibilmente con un corpo contundente. Veniva fatta intervenire un’ambulanza che conduceva lo straniero al pronto soccorso da dove, dopo le cure del caso, veniva dimesso con una prognosi di pochi giorni. Sono in corso indagini per addivenire all’autore del fatto delittuoso.

M.C., comisano di anni 40, è stato segnalato all’autorità giudiziaria per falsità ideologica. Il medesimo aveva esibito al Comune di Vittoria una dichiarazione di inizio attività per un’agenzia di pompe funebri dichiarando di non avere motivi ostativi ai sensi del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza. Un approfondimento da parte Commissariato ha permesso di appurare che, invece, M.C. è stato condannato in passato per reati contro la persona commessi con violenza, in particolare per lesioni personali e per rissa, la qual cosa può costituire motivo ostativo al rilascio di licenze da parte della pubblica amministrazione ai sensi del TULPS. Il comisano è stato, pertanto, segnalato in stato di libertà mentre sono stati avvertiti anche gli Uffici competenti per le incombenze in merito al rilascio della licenza. (r.v.)

 

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