TORNEO DI BASKET IN CARROZZINA

07 Set 2012 07:59

A Marina di Ragusa in occasione della festa dell’Arrivederci Estate vi sarà un’esibizione di atleti paraolimpici. Sabato a partire dalle ore 17 nel campetto di basket di Piazza Malta andrà in scena il Progetto “Gioco Anch’io”   torneo amichevole di “Road-Basket senza barriere” (Road Wheel-chair basket) a cura del CIP (Com.It. Paraolimpico) di Ragusa, con la collaborazione dell’Inail Ragusa e della Sede Regionale della Sicilia, la FIP Ragusa, la Scuola dello Sport di Ragusa, l’Assessorato allo Sport del Comune di Ragusa, e difatti  la Manifestazione è inserita nel programma dell’Estate Iblea 2012. A sfidarsi saranno due tra le maggiori squadre di “Basket in carrozzina” della Sicilia “Ragazzi di Panormus” di Palermo e l’Asd Dinamic Center di Trapani che faranno conoscere una bellissima “disciplina di squadra” del variegato contesto paraolimpico.  E’ di questi giorni i numerosi successi di atleti azzurri nella competizione a cinque cerchi di Londra, dai nomi famosi come Annalisa Minetti o Assunta Legnante, Alvise De Vidi, Cecilia Camellini, ma anche molto spazio mediatico hanno avuto le gesta della Nazionale azzurra di “Basket in carrozzina” impegnata nel torneo olimpico, con alterne fortune contro team molto forti come Spagna e Australia, che contenderanno di sicuro la medaglia d’oro ai Dream team nordamericani quali Stati Uniti e Canada.

Una disciplina il “Wheel-Chair basket” che di sicuro rappresenta il massimo della spettacolarità in tutto il programma delle competizioni per atleti con vario grado di disabilità.

Il Progetto “Gioco anch’io” di Basket in carrozzina di Marina di Ragusa, rappresenta chiaramente una tappa (per così dire pionieristica) della disciplina, nel contesto dello sport Paralimpico in Provincia di Ragusa, con una sorta di collaborazione nata tra l’INAIL di Ragusa e il Comitato Prov.le CIP di Ragusa, con lo scopo dichiarato di fare proselitismo sportivo tra i numerosi soggetti inabili e infortunati dal lavoro che in Provincia di Ragusa sono sempre più in aumento.

E’ fuor di dubbio che lo sport rappresenta un grande input motivazionale per soggetti che hanno avuto dalla vita delle “sfortune non indifferenti”, quel punto di riferimento di rivalsa, che consente loro di vivere la vita al meglio delle loro possibilità, e le cronache londinesi di questi giorni ce lo dimostrano ampiamente.

Per la prossima stagione si stanno mettendo in cantiere nell’area iblea numerose iniziative e attività promozionali  di quante più svariate discipline, che spaziano dal tennis-tavolo al tiro con l’arco, al nuoto e così via dicendo.