TORNA LA HYBLA BAROCCO MARATHON

27 Dic 2011 09:24

Fervono i preparativi per la nona edizione della “Hybla Barocco Marathon – Città di Ragusa” che sarà uno degli appuntamenti più attesi d’inizio anno dai podisti di tutta Italia. Il tracciato classico della maratone lungo 42 chilometri e 195 metri, si snoderà per le zone più suggestive della città di Ragusa dal paesaggio agreste, ai monumenti barocchi fino ai luoghi della fiction di Montalbano. La partenza è prevista alle 8 del mattino da via Feliciano Rossitto. I concorrenti percorreranno, nella prima parte, l’area dell’altopiano periferica al capoluogo e poi si tufferanno nella suggestione del centro storico superiore.

Quindi, ingresso trionfale a Ibla, il cuore del barocco cittadino, dove sarà posto l’arrivo. Un tracciato molto più veloce rispetto alla precedente edizione, con qualche tratto in “sterrato” anche se con misure notevolmente ridotte rispetto all’ottava edizione. Come sempre, la maratona sarà intitolata a Emiliano Ottaviano, indimenticato personaggio di spicco dello sport dell’area iblea. Anche quest’anno, poi, sempre nella stessa giornata, spazio alla “StraRagusa” di 21 chilometri circa, con il via che sarà dato intorno alle 9,45, sempre da via Feliciano Rossitto. L’8 gennaio sarà una giornata di festa per tutti gli appassionati della corsa. Ed ecco perché gli organizzatori hanno predisposto, anche stavolta, la “Family Run”, una non competitiva di tre chilometri, con partenza da piazza San Giovanni e arrivo in piazza Duomo.

L’organizzazione della Hybla Barocco Marathon è gestita dall’associazione “Sicily is one” presieduta da Sebastiano La Mesa, con il supporto dell’associazione “No al doping” e dello Csain. L’evento sportivo è sostenuto dal Comune di Ragusa, dalla Provincia regionale di Ragusa, dalla Camera di commercio di Ragusa, dalla sezione Ascom di Ragusa e si presenta come un appuntamento di rinnovato prestigio rispetto allo scorso anno. Un appuntamento che intende puntare i riflettori oltre che sull’attività fisica anche sulla bellezza dei paesaggi che i concorrenti avranno modo di attraversare.