È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
Tessere Cultura: a Ragusa nasce un nuovo progetto dedicato ai giovani
23 Ott 2019 11:46
L’associazione di promozione sociale Argent, ieri, insieme ai membri dell’Associazione culturale A.St.R.A.Co, ha incontrato il Comune di Ragusa e il Libero Consorzio Comunale per dare l’avvio a Tessere Cultura, un progetto che permetterà di valorizzare i beni pubblici della città coinvolgendo giovani e associazioni per costruire nuove opportunità di aggregazione e di espressione culturale.
Tessere Cultura è un progetto finanziato dalla Regione Siciliana e dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri grazie al Fondo Politiche Giovanili, linea d’intervento “Azioni di valorizzazione dei luoghi/beni pubblici di aggregazione dei giovani”. L’associazione L’Argent è capofila del partenariato costruito con l’Associazione culturale A.St.R.A.Co., il Comune di Ragusa e il Libero Consorzio Comunale di Ragusa.
Il kickoff meeting ha permesso di porre le basi per lo sviluppo delle attività che verranno presentate a novembre e permetteranno a molti giovani di riappropriarsi di spazi pubblici, riempiendoli con il loro talento e la loro creatività.
È stato un incontro molto utile a cui hanno partecipato i responsabili delle associazioni, la dirigente Giuseppina Distefano, responsabile di turismo, cultura e beni culturali per il Libero Consorzio Comunale di Ragusa, Francesco Barone, assessore del Comune di Ragusa con deleghe a turismo, spettacoli e centri storici, e Margherita Leonardi, del settore Sviluppo economico, Promozione per la città del Comune.
Tessere Cultura raccoglie l’eredità del progetto Bassi Comunicanti, dando continuità alle attività al servizio della comunità – soprattutto giovani under 35 – e per la valorizzazione del patrimonio culturale.
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