“TEMPUS”, CORTOMETRAGGIO DI FACHIN, RICEVE DIECI PREMI

Arrivano a quota dieci i premi ottenuti dal cortometraggio scritto e diretto dal regista modicano Ivano Fachin, con la produzione di MediaLive. L’ultimo è arrivato dall’ottava edizione del festival internazionale cinematografico “Jalari in corto”, concluso nei giorni scorsi. “Tempus” ha vinto per la migliore fotografia, con questa motivazione: “Per la sapienza dell’uso delle luci ed il saper giocare con la messa a fuoco”.

Gli altri riconoscimenti sono arrivati da Zerotrenta Cortofestival (miglior fotografia), Artelesia (menzione speciale), Corti sul lettino (premio del pubblico), Acquedolci Film Festival (premio Goowai 2011 miglior fotografia), Cinemadamare (miglior attore), Shortini Film Festival (premio del pubblico), Festival per un pugno di corti (miglior montaggio), Videocorto Nettuno (miglior attrice protagonista, miglior fotografia).

“I riconoscimenti mi rendono felice, non solo per una questione egoistica, ma soprattutto perché gratificano tutti gli amici e i collaboratori che hanno creduto e messo l’anima in questo progetto, facendo più e meglio di quanto erano chiamati a fare – spiega il regista Ivano Fachin – Essere arrivati a dieci premi nei primi mesi di distribuzione è un buon traguardo. Beh, si vede che abbiamo fatto tutti bene, che Medialive, con l’amministratore Carmelo Saccone e la produttrice esecutiva Roberta Trovato, hanno creduto nel progetto giusto, e che mettere insieme talenti del calibro di Alessia Scarso per il montaggio e Ferran Paredes Rubio per la fotografia, di Giuseppe Busacca e Daniela Antoci per la scenografia, Marco Cascone e Massimiliano Lazzaretti per la musica e gli arrangiamenti, e potrei continuare a lungo, ha sicuramente portato a risultati di cui andare fieri. Sono anche felice per la mia città, Modica, uno degli attori del cortometraggio, che è stata vista in quattro mesi di distribuzione in più di quaranta festival in tutta Italia. Sono felice di contribuire a fare conoscere il nostro territorio e la bellezza che ci circonda. Ricordo a me stesso che il premio gratifica, ma è anche effimero, e non dice niente sulla ricerca della bellezza e sulla voglia di verità che un uomo e un artista ha dentro di sé. E’ una carezza, una pacca sulla spalla, un abbraccio, ma il pubblico rimane l’interlocutore, la musa a cui ispirarsi. Quindi dedico questi dieci premi a tutto il cast e alle persone che hanno lavorato e creduto in Tempus, e spero questi premi ci diano la forza di continuare a cercare la bellezza, e che magari siano di stimolo per altri a buttarsi nel realizzare e perseguire le proprie visioni”.

Il cortometraggio racconta la storia di un uomo, Saverio (Alessandro Averone), ossessionato dallo scorrere inesorabile del tempo che propone una realtà a volte inafferrabile al punto tale da trasformarsi in una irrealtà. Una lotta contro l’incedere, senza governo, dei secondi, dei minuti, delle ore. Una lotta che lo porta lontano dalla realtà, dall’amore che prova per la sua compagna (Veronica Gentili), privilegiando, invece, la ricerca introspettiva dinnanzi ad uno psicologo, interpretato dal modicano Carlo Cartier, o nel confronto con un’esperiente orologiaia (Lucia Sardo). Un cast dunque di altissimo livello.

Il cortometraggio, che è stato ammesso al finanziamento del Dipartimento Cinema del Ministero dei Beni Culturali ed è stato realizzato anche grazie al credito d’imposta, ha ottenuto il patrocinio del Comune di Modica e la sponsorizzazione di Osteria dei Sapori Perduti, Modica Palace Hotel, Ferro Hotel, Bell Caffè, Toni and Guy. 

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