La gestione del personale psicologico nelle Aziende Sanitarie Provinciali di Ragusa e della Sicilia è al centro di un acceso dibattito dopo la pubblicazione del primo report dell’Ordine degli Psicologi della Regione Siciliana, presentato all’Assessorato regionale alla Salute. Il documento ricostruisce le procedure di reclutamento dei dirigenti psicologi negli ultimi quindici anni, rivelando un quadro […]
“TEATRO SENZA ETÀ”
15 Giu 2012 03:08
La sera del 9 giugno, nel salone della Parrocchia Spirito Santo di don Beniamino Sacco, a Vittoria, si è esibito per la prima volta il gruppo teatrale Auser Vittoria, “Teatro senza età”, in una commedia scritta, diretta e interpretata da un socio Auser, Emanuele Tolaro, “A disgrazia ri l’uomu maritatu”. I soci Auser con spirito ed entusiasmo nei rispettivi ruoli hanno dato il meglio di sé stessi, facendo rivivere le vicissitudini di una famiglia facoltosa e molto numerosa degli anni ’60, in cui le continue lamentele e autocommiserazioni di don Peppe, capofamiglia generoso e provvido, infastidiscono la moglie, Cuncittina, che cerca un po’ di relax dal pesante menage familiare, con la frequentazione di sorelle e amici. Ciò crea maldicenze e incomprensioni, ma ben presto l’armonia ritorna col dialogo a cuore aperto ed il buon senso. Gli applausi a scena aperta, le risate e il buonumore di oltre 400 spettatori hanno coronato degnamente la fatica e l’impegno dei soci profusi nel divertente lavoro teatrale, attribuendogli un successo oltre le aspettative. La presidente Nella La Cava è stata direttrice artistica, presentatrice, arredatrice, costumista, disegnatrice delle scene … insomma, assieme alla moglie del protagonista, Pina Tolaro, ha fatto in modo che tutto filasse alla perfezione. Tutti i soci Auser del gruppo ed altri ancora, non si sono risparmiati, costruendo le scene, pitturando e facendo tutti i lavori necessari per la creazione di locali di una ricca casa e reperendo oggetti e costumi di scena. L’operatore di luci e suono è stato messo a disposizione gentilmente da padre Beniamino, nella persona di un valido parrocchiano. Incoraggiati ed eccitati dal lusinghiero esito, i neo-artisti pensano di continuare a calcare le scene con rinnovato impegno, divertendosi come hanno fatto fino al debutto.
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