TALENTO E SCRITTURA CREATIVA

09 Feb 2012 21:00

Nella società di oggi, dominata da un sapere prevalentemente digitalizzato, si avverte l’urgente necessità di recuperare la funzione primaria della lingua. I nuovi media aprono spazi virtuali in cui le distanze temporali e spaziali non contano. Tutto è compresente e istantaneamente accessibile. Ma questo spazio virtuale, può  generare spesso nei giovani disorientamento, senso di impotenza e una sorta di “paura ambientale”.La cultura post-moderna è cultura del frammento, della riscrittura, del riutilizzo.

Ma per funzionare questa cultura ha bisogno di un’attitudine riflessiva e creativa. Oggi la creatività appare spesso soffocata e dalla normale prassi scolastica e dall’invadenza tecnologica, per cui si avverte sempre più la necessità di dare ai ragazzi spazi di liberà di pensiero per sviluppare quel potenziale “invisibile” che è dentro ciascuno di noi.

La creatività letteraria (poesia, racconto, fiaba, leggenda, romanzo ecc.) richiede metodi e strategie particolari; le idee viaggiano all’interno di mondi fantastici, possibili e impossibili, però poi vengono raccolte, scelte, analizzate e selezionate. Emozioni e sensi si combinano producendo poesie, racconti che riescono a catturare l’attenzione del lettore. Si crea un ponte empatico che ha come punto di partenza l’ispirazione del poeta (o dello scrittore) e come punto di arrivo l’immaginazione e la rielaborazione del lettore. Si tratta di un percorso creativo affascinante, coinvolgente, altamente formativo.  Nei paesi anglosassoni l’insegnamento della “creative writing” è ormai un processo consolidato e affianca l’impianto umanistico. In Italia,  solo verso la metà degli anni novanta, la scrittura creativa diventa un vero e proprio fenomeno culturale. Al nord nascono scuole e laboratori di scrittura creativa ed è un boom anche di libri e manuali di scrittura. Al sud, solo recentemente, alcuni insegnanti dotati di passione ed entusiasmo introducono nella prassi scolastica la scrittura creativa.

La mia esperienza, ormai ventennale, di scrittura creativa ha permesso a tutti i miei allievi,  anche ai più svantaggiati, di scuola primaria,  di intraprendere questo viaggio che oscilla tra  la parte intuitiva e quella razionale della mente. Scopo del mio laboratorio e di alcune iniziative intraprese con alcune scuole di Ragusa, è quello di coinvolgere bambini e ragazzi in una comunicazione letteraria fluida e densa di significati, creando, altresì, occasioni di potenziamento delle capacità intellettive e di successo scolastico.    Oltre alla mia prima pubblicazione  “Parole magiche” è in fase di realizzazione il testo “Arte e Scrittura Creativa” che intende tradursi in una guida didattica per docenti che vogliono intraprendere un percorso di creatività. Il volume raccoglierà, altresì, prodotti artistici e poetici realizzati dagli alunni nell’arco della mia carriera scolastica.