SUCCESSO PER IL PRESEPE DEI BAMBINI

Quest’anno nel comune montano si è dato vita al primo “Presepe vivente dei bambini” organizzato dall’associazione Namastè presieduta da Daniela Lucifora. “Il nostro obiettivo era quello di creare momenti di condivisione sia con le giovani animatrici sia con i bambini che facevano i figuranti- spiega la presidente dell’associazione Daniela Lucifora. – Ben 30 le famiglie che hanno aderito a tale progetto. Momenti che hanno permesso ai bambini di riscoprire il valore delle tradizioni e imparare a dedicare del  tempo ai compagni senza l’uso della tecnologia. Questo è stato un modo per far trascorrere da protagonisti le vacanze di Natale. Il tuffo nel passato era dato dalla ricostruzione degli spazi e dei vestiti come i sai cuciti in panno colorato, creati per l’occasione e delle rievocazione di alcuni mestieri. Nei diversi angoli i bambini impastavano il pane azimo, modellavano la creta, facevano finta di vendere la frutta e le stoffe, ecc. Il presepe è stato per loro un bel gioco ed ha riscosso successo visto il numero di presenze anche straniere.”  I bambini, di età compresa tra i 5 e i 12 anni, si sono divertiti nel riscoprire la storia di Gesù Bambino raccontata come un favola e scritta su dei panelli esposti tra le scene del presepe. Il tutto è stato ospitato nella Chiesa di Santa Teresa concessa dal parroco Vaccaro permettendo di valorizzare tale luogo, inoltre i giovani dell’associazione sono stati impiegati per circa un mese nell’allestimento delle scene.  

 

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