Accordo tra Regione siciliana e privati convenzionati per cercare di ridurre le liste d’attesa in sanità. L’accordo prevede di distribuire le risorse del 2024 per potenziare l’offerta delle prestazioni ambulatoriali. COSA PREVEDE L’ACCORDO L’intesa prevede un totale di 310 milioni di euro da distribuire alle diverse branche e province, con un aumento di 12 milioni […]
SOPPRESSIONE AMBULANZA A MODICA
05 Mag 2017 14:49
Il Comune di Modica ha diffidato formalmente l’Assessorato Regionale alla Sanità, nella persona dell’Assessore Baldo Gucciardi, a voler prevedere la Postazione di Emergenza Territoriale MSA (Ambulanza con medico a bordo) a Modica, anche al fine di evitare una vera e propria interruzione del pubblico servizio, in atto esistente. Il decreto del 31 marzo 2017 “ Riorganizzazione della rete ospedaliera ai sensi del D.M. 02 aprile 2015, n. 70”, con il quale si approva il documento di riordino della rete ospedaliera, prevede di voler procedere alla distribuzione dei mezzi di soccorso, secondo criteri di densità abitativa, distanze e caratteristiche territoriali, con particolare attenzione ed eventuale applicazione di correttivi derivanti da fattori specifici quale, in particolare, la presenza sul territorio di rete elisoccorso. Dall’esame del decreto emerge la mancata previsione di una Postazione di Emergenza Territoriale nel territorio comunale di Modica, nonostante la Città possieda tutti i criteri previsti e nonostante sul territorio del Comune di Modica insista la più ampia superficie di elisoccorso esistente nella Regione. Considerato, inoltre, che il territorio già possiede una postazione di emergenza, sembra paradossale che la stessa possa essere stata soppressa, anche in considerazione del fatto che, l’ampio territorio rimarrebbe sprovvisto di una postazione di emergenza territoriale che le altre postazioni limitrofe previste non riuscirebbero mai a coprire. Viste le distanze, i tempi di percorrenza diverrebbero incompatibili ed inaccettabili per un adeguato soccorso, con grave nocumento per il diritto alla salute dei cittadini.
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