Smaltire gli ingombranti non sarà più un problema. Finanziato il Centro del riuso a Pozzallo

Niente più smaltimento di ingombranti in strada, niente più richieste di beni mobili, che arrivano da destra e manca, da chi sta nel bisogno da chi è in difficoltà e niente più richieste ai gruppi di volontariato che hanno soddisfatto le necessità di chi non ha avuto la possibilità di comperare elettrodomestici o arredi sostituendosi alle carenti o a volte assenti economie familiari e, perchè no, spessissimo al servizio pubblico. Perchè con un punto di raccolta, attivo ed operativo al servizio della comunità, si regolamenta uno dei problemi più seri del servizio di igiene urbana e di bisogno sociale. Il comune di Pozzallo potrà offrire questo servizio dopo il finanziamento di 900 mila euro che arriva dal governo nazionale finalizzato alla realizzazione di un centro di riuso. Servizio totalmente gratuito sulla scia dei tanti che esistono in diverse città italiane.

Doppia finalità: ambientale e sociale.

Da un lato questo centro servirà a ridurre la produzione dei rifiuti favorendo il riuso e prolungando il ciclo di vita dei beni materiali, dall’altro offrirà un sostegno alle fasce sensibili della popolazione rendendo disponibili beni usati e creando nuove opportunità di lavoro – spiega il sindaco Roberto Ammatuna – il centro di riuso è uno spazio attrezzato dove ognuno può donare degli oggetti che non servono più e che possono essere utilizzati da altri, allungando così il ciclo di vita dei propri beni con vantaggi per l’economia e l’ambiente. Gli oggetti consegnati saranno riparati e ricollocati in un mercato solidale.

Da Roma 900 mila euro con destinazione specifica

Questo ulteriore finanziamento si aggiunge ai 400 mila euro della Regione Sicilia per l’adeguamento e la fornitura di nuove attrezzature per il Centro comunale di raccolta (Ccr) con un obiettivo ben preciso. Quello di raggiungere il traguardo “rifiuti zero” in un Comune dai confini troppo limitati; condizione, questa, che rende più serio il problema dello smaltimento degli ingombranti e di tutti quei rifiuti che non solo umido, plastica, carta e ferro. Ora che il finanziamento è stato concesso ed è consistente, si attende il passo successivo quello di creare concretamente il servizio.

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