SI È CONCLUSA “SICILIA BAROCCA”

09 Lug 2012 12:59

Si conclude il concorso internazionale di danza “Sicilia Barocca” che quest’anno è giunto alla 7°edizione. Tantissimi i concorrenti che, anche quest’anno, hanno raggiunto la città barocca da varie nazioni del mondo e con la loro partecipazione hanno  cercanto di offrire il massimo mettendo in evidenza il proprio talento e la propria tecnica. I nomi dei vincitori sono venuti fuori dal grande e rigoroso lavoro svolto dalla giuria di esperti: la professoressa Sun Hee Kim dalla Korea, il maestro coreografo Vittorio Biagi dall’Italia, il prof. Hikmet Mehmedov dalla Bulgaria, il coreografo Walter Matteini dall’Italia, la coreografa Linda Magnifico dall’Italia. Per i gruppi al primo posto si è classificata l’associazione Danza Taormina, al secondo posto ex aequo il Centro Danza Azzurra e il Centro Accademia Danza Pas De Deux. Al terzo posto ancora l’associazione Danza Taormina. Nella categoria moderna allievi primo posto per Alessia Papale di Misterbianco, secondo posto per Arianna Capodicasa di Siracusa e terzo posto per Loriana Saitta di Catania. Ricordiamo che già venerdì sera si era svolta la prima trance di vincitori e sabato è stato completato il quadro. Il galà finale ha messo in luce la bravura dei ballerini che hanno, non solo conquistato la giuria ma anche il folto pubblico presente, valorizzando un’arte come la danza di grandissima importanza. Presenti l’assessore comunale alla cultura, Anna Maria Sammito ed il sindaco, Antonello Buscema, che ha commentato positivamente sull’evento ed ha sottolineato la presenza di tantissimi concorrenti arrivati dal Giappone, Corea, Bulgaria, per poi rinnovare l’appuntamento al prossimo anno. “Anche per questa edizione abbiamo avuto tantissimi riscontri positivi. Il concorso è cresciuto in pochi anni ed è già punto di riferimento per tanti concorrenti che arrivano da varie parti del mondo.- dice il direttore artistico, Evgeni Stoyanov- Speriamo di incrementare le possibilità di partecipazione, così come speriamo di poter contare in futuro su una maggiore attenzione sia da parte del pubblico che dei privati a cui faccio appello”. Ricordiamo che il tutto è stato possibile grazie al sostegno del Comune di Modica, della Provincia regionale di Ragusa, della Camera di Commercio e altri sponsor privati.