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Scoperto l’antico “Inno di Scoglitti”. Recuperati lo scritto e la melodia del parroco Paolo Casamichele
20 Ago 2025 17:46
Scoglitti recupera le sue radici. Dopo settant’anni torna l’antico “Inno di Scoglitti”. Il coro polifonico Unda Maris, costituito di recente, ha riportato in auge il canto in onore della frazione che era stato scritto e musicato dal sacerdote Paolo Casamichele, parroco di Scoglitti negli anni 50. Di quell’inno si erano perse ormai le tracce e il canto dimenticato. Di recente, Filippo La Spisa, organista della parrocchia di Santa Maria di Portosalvo e fondatore del coro “Unda Maris” Tradizione: Onda del mare) è riuscito a recuperare quell’antico testo.
Inno di Scoglitti, il ritrovamento del testo perduto
Lo hanno aiutato alcune anziane donne che ricordavano quell’antico inno. Alcune di loro non ci sono più, altre hanno aiutato Filippo e hanno nuovamente intonato l’inno tanto amato. “Da quindici anni – spiega – ero a conoscenza dell’esistenza di questo canto: alcune signore che partecipavano ogni sera alla Messa mi raccontavano di un parroco che aveva istituito una schola cantorum, che suonava l’harmonium e aveva composto un inno. Ma non conoscevo il testo, né la melodia e mi era impossibile ricostruirlo”. Poi un giorno, trovò in parrocchia un testo incompleto. Chiese ad alcune signore se lo ricordassero, ma nessuna riuscì a ricordarlo e a intonare la melodia. Il progetto sembrava naufragare. Solo di recente, Filippo è andato a trovare un’anziana donna, Salvatrice Sciascia. “Nei primi giorni di marzo sono andato a casa sua: mi ha accolto con grande calore e mi ha raccontato del parroco Casamichele. Mi ha mostrato un foglio scritto a mano con il testo completo dell’inno: aveva almeno cinquant’anni, ma sembrava conservato come nuovo”. Salvatrice riuscì a intonarlo e Filippo potè registrare tutto. “Per la prima volta, ho potuto ascoltare l’inno di Scoglitti in modo chiaro e comprensibile. A quel punto è iniziato il lavoro sulla registrazione e sulla trascrizione dello spartito. Una volta scritta la linea melodica, ho potuto riarmonizzarlo e arrangiarlo per coro, assegnando ai soprani la melodia originale di Padre Casamichele e componendo da zero le altre tre linee vocali che completano l’armonia: contralti, tenori e bassi. Poiché il coro “Unda Maris” aveva in programma il concerto per la festa della Madonna, ho deciso di proporlo a sorpresa in quell’occasione. Il coro ha ricevuto lo spartito dell’ “inno di Scoglitti” a metà luglio e, in meno di un mese, lo abbiamo preparato con grande impegno”.
Inno di Scoglitti, il significato tra mare, campi ed emigrazione
L’esecuzione a sorpresa, a conclusione dell’esibizione, diretta da Antonella Iaquez, ha suggellato la serata. Qualcuno tra i presenti ha potuto rinverdire un ricordo sbiadito: per pochi era un ricordo diretto, per altri era il ricordo del racconto dei nonni. La melodia è semplice ed essenziale, secondo uno stile comune agli inni sacri composti in quel periodo. L’Inno a Scoglitti ha però un timbro particolare: non è solo un canto liturgico, di lode a Maria. È anche e soprattutto un canto dedicato a Scoglitti e alla sua devozione per Maria. Vi è un riferimento ai lavoratori del mare e ai lavoratori dei campi, il binomio su cui, da sempre, si è retta l’economia e la vita della frazione. Vi è anche un riferimento agli immigrati in America. Scoglitti è uno dei centri in cui il tasso di emigrazione nelle Americhe, in special modo negli Stati Uniti e nello stato del New jersey, è molto alto. Vi è anche un riferimento al mare e al “mare che minaccia tempesta” e a Maria di Portosalvo, “stella del mare”, Madre di Gesù, e “porto sicuro” della nostra vita.
Ecco il testo integrale dell’Inno di Scoglitti.
Su cantiamo fratelli del mare, su cantiamo fratelli dei campi,
di Scoglitti l’amore divampi, per Maria Regina del ciel.
Scoglittiesi, del mare la stella, invochiamo la Vergine bella,
Scoglittiesi, del mare la stella, invochiamo la Vergine bella.
Qual legame d’amore materno, in America giunge il corale,
e il ricordo del suolo natale dei nostalgici figli di là.
Scoglittiesi, del mare la stella, invochiamo la Vergine bella,
Scoglittiesi, del mare la stella, invochiamo la Vergine bella.
Se quel mare minaccia tempesta, le passioni, sconvolgono la vita,
o Maria si Tu nostra guida, o Gloriosa e Regina del ciel, o
Gloriosa madre del ciel.
Scoglittiesi, del mare la stella, invochiamo la Vergine bella,
Scoglittiesi, del mare la stella, invochiamo la Vergine bella.
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