SCENDE AL 20% IL COSTO A CARICO DEGLI UTENTI

Come da intenzioni anticipate, l’Amministrazione ha provveduto a ridimensionare i costi a carico degli utenti per l’utilizzo degli impianti sportivi, misura che riguarda i cosiddetti servizi a domanda individuale, introdotta, con una scelta da molti giudicata scellerata, dal Commissario Straordinario nelle ultime settimane del suo mandato.

L’amministrazione comunale, con l’attuale provvedimento, ha inteso venire incontro alle richieste delle società sportive e degli enti di promozione sportiva che avevano lamentato un danno eccessivo per i costi da sostenere, con grave pregiudizio del normale svolgimento dell’attività sportiva.

Il nuovo tariffario, diffuso dagli uffici competenti, che si può leggere in calce all’articolo,  riguarda gli impianti PalaMinardi e PalaZama, le palestre di via Bellarmino e di via Aldo Moro, i campi del Selvaggio, dell’ENAL, di Marina di Ragusa, di viale Colajanni, del Petrulli, di rugby di via Forlanini.

Il ticket è stato abbassato solamente al 20%, dall’originario 36%, al di sotto delle aspettative che volevano la riduzione della metà, vale a dire il 18%.

 

Il delegato provinciale del CONI, Sasà Cintolo, ha espresso il plauso suo e del mondo sportivo per il provvedimento dell’amministrazione che mantiene fede agli impegni presi pubblicamente dal Sindaco, ma persiste nel ritenere profondamente viziata da cattiva interpretazione la lettura della legge relativa del 1983, di cui non viene tenuta in conto la successiva circolare attuativa che specificava espressamente, come impianti sportivi interessati all’applicazione di una partecipazione per la fruizione, solo piscine, campi da tennis, impianti di risalita e piste di pattinaggio.

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