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Sanità iblea: “Meglio il tumore di un linfedema?”. Se l’Asp c’è, batta un colpo, i malati chiedono un incontro
21 Apr 2023 12:11
Sanità Iblea: meglio il tumore di un linfedema? Una domanda provocatoria che si pongono alcuni malati di linfedema di Ragusa. Ma cosa significa essere affetti da questa malattia? E cosa c’entra la sanità iblea?
CHE COS’E’ IL LINFEDEMA
Il linfedema è una malattia cronica degenerativa annoverata tra le malattie rare; ogni anno in Italia vengono diagnosticati circa 40 000 nuovi casi. È una patologia che necessita di una terapia complessa decongestiva protratta nel tempo associata all’utilizzo di dispositivi elastici che devono essere indossati quotidianamente.
In alcune regioni d’Italia i malati di linfedema possono accedere alle cure come da protocollo nazionale ed ottengono l’erogazione dei costosissimi tutori necessari per arginare l’evoluzione della malattia.
IN PROVINCIA DI RAGUSA VI SONO MOLTI PROBLEMI
“In provincia di Ragusa tutto questo è un’utopia, poiché i pazienti, pur avendo sulla carta la possibilità di accedere alle terapie erogabili dal SSN presso gli ospedali della provincia (ad esempio l’ospedale Regina Margherita di Comiso), non vengono curati così come previsto dai protocolli nazionali, col rischio di causare un aggravamento delle condizioni dell’arto, rischiando l’elefantiasi e, addirittura, l’amputazione.
Viste le difficoltà di accesso alle cure, i malati di linfedema della provincia di Ragusa hanno costituito un gruppo (con il supporto dell’associazione nazionale SOS LINFEDEMA ETS) che ha già incontrato più volte i vertici dell’ASP7 di Ragusa al fine di dirimere la questione, senza aver ottenuto nulla di ciò che è stato promesso.
Stanchi di essere trattati da malati di serie B, chiediamo a gran voce la garanzia di un servizio che assicuri una qualità di vita migliore”, dichiarano.
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