SAN GIOVANNI BATTISTA TRA LA GENTE

Un paese in festa quello di Monterosso Almo che domenica ha festeggiato il suo patrono, San Giovanni Battista. Appena uscito fuori dalla chiesa il simulacro, portato a spalle sul baiardo ecco iniziare, per venti minuti circa, lo sparo delle nzarette e dei botti, una vera e propria cascata di colori che hanno invaso la piazza.  Una mattinata baciata dal sole cocente dove tanti tra fedeli, turisti e curiosi si sono riversati nella cittadina montana per vivere un’ intera giornata tra folklore e devozione. Il simulacro con la sua vara dorata ha brillato per le vie della cittadina, preceduto dai due stendardi di San Giovanni e dell’Addolorata, si è spostato più avanti per sostarvi nuovamente così da dare la possibilità ai fedeli di far avvicinare i proprio figli al Santo in senso di benedizione per la loro vita, per poi porre il simulacro nel carro processionale. Ed eccolo spuntare tra le viuzze guardato dalle donne anziani che facendo il segno della croce al suo passaggio e con mani giunte recitano una preghiera fino a quando alle ore 13 rientra nella sua chiesa. La festa non finisce qui, infatti dopo la cena delle ore  17, ovvero la vendita all’asta di prodotti della terra, selvaggina e altre donazioni, si è dovuto aspettare le ore 20:30 per rivedere il Santo tra i fedeli. San Giovanni sotto un cielo stellato prosegue la sua processione percorrendo tutti i quartieri sostando poi per vedere lo spettacolo pirotecnico. Dopo questo spettacolo si è diretto verso la sua chiesa omonima, qui  ha preso il via, nella buia piazza, lo sparo di nzaredde color argento e dei giochi piromusicali che hanno fatto stare la gente con il naso all’insù trasportati dalla piacevole musica. Il Santo, dopo un lungo applauso, ha fatto rientro nella sua chiesa ed ora bisognerà aspettare il prossimo anno per rivederlo tra i suoi amorevoli cittadini.

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