S. GIUSEPPE: TRIPUDIO DI FEDE, PROFUMI E TRADIZIONE

17 Mar 2013 12:22

La festività cardine per il piccolo comune di S. Croce Camerina ha nuovamente onorato la tradizione. E’ grande l’attaccamento della cittadinanza santacrocese al Santo Patrono. Sono passati anni, ma ancora il fiore della fede non è appassito, anzi si rinnova di continuo grazie anche all’apprezzamento dimostrato dai più giovani con i preparativi ed i festeggiamenti messi in atto nella giornata di sabato presso gli Istituti scolastici.       

Ma mettendoci nei panni dei tanti visitatori che hanno affollato il paese in questa occasione, si può ben dire che la meraviglia provata per questa tradizione è tanta. Le cene, infatti, sono preparate sapientemente e con grande impegno. Lo sforzo profuso dalle famiglie, poi, rappresenta il vero ringraziamento a S. Giuseppe da cui hanno ricevuto la grazia. Perché, al di là della maestosa tavolata imbandita con tantissime prelibatezze, ogni Cena di S. Giuseppe a S. Croce è la manifestazione di una grazia ricevuta per intercessione del Santo Patrono. 

L’attaccamento della popolazione santacrocese la si può scorgere anche dalla lunga processione che si snoda per le vie del paese la domenica pomeriggio. Sono in tanti i fedeli che per chiedere o ringraziare il Santo seguono la processione fino a quando il simulacro a tarda serata non sia rientrato in Chiesa Madre. 

La cittadina è tutta coinvolta dalla festa. Da una parte all’altra del paese si sente riecheggiare la classica Fanfara di S. Giuseppe. Tutti i paesani gioiscono alle prime note di questa melodia unica nel suo genere. Tante sono state le iniziative organizzate sia dall’Amministrazione comunale che dalle Associazioni. Sabato e domenica si è svolta, come da programma, l’edizione 2013 della “Sagra di San Giuseppe” che, allestita in via Rinzivillo-Piazza Celestri, ha permesso agli artigiani e ai piccoli e medi imprenditori locali di esporre i propri prodotti. Riflettori puntati, dunque, sul  pane, sui prodotti orto florovivaistici e sull’artigianato locale. 

Da rilevare, poi, l’iniziativa dell’Associazione politico-culturale “Città Futura”. Hanno organizzato una collettiva di foto dal titolo “U Patriarca San Giuseppe- tra Devozione, Fede e Tradizione”. Ivan Caggia, Vincenzo Gulino, Silvio Rizzo e Giovanni Tidona hanno fatto rivivere le sensazioni e le emozioni della festività, raccontando ogni particolare di questi giorni attraverso i loro scatti fotografici d’eccellenza.  Impegnato anche il Motoclub di Santa Croce Camerina, con a capo il Presidente Ivan Caggia, che ha fatto bella mostra dei suoi mezzi su due ruote, così da poter ammaliare tutti i visitatori appassionati del genere. 

Ma San Giuseppe è vissuto anche come un momento in cui bisogna impegnarsi per il prossimo. L’associazione “Sentieri Nuovi” anche in questa occasione ha proseguito il suo impegno solidale. Infatti, la festività di S. Giuseppe ha offerto l’opportunità di sostenere importanti Progetti umanitari in paesi svantaggiati come il Brasile e la Bolivia. Grazie alla vendita di prodotti artigianali confezionati con dedizione sono stati sostenuti progetti importanti come la realizzazione del Centro Sociale “Sant’Orsola” in Brasile e l’Operazione Mato Grosso in Bolivia, che rappresentano in concreto la possibilità di aiutare l’attività importante delle Suore Orsoline. 

Inoltre, le organizzazioni professionali agricole (Cia, Coldiretti, Gruppo Agricoltori) hanno messo in vendita alcuni prodotti per raccogliere fondi destinati all’acquisto di un importante defibrillatore. 

Ma questa festa è anche tanto divertimento. La serata di sabato è stata caratterizzata dallo spettacolo di Sara Grimaldi, corista ufficiale di Zucchero Fornaciari, che si è esibita in piazza Vittorio Emanuele accompagnata da una “Tribute band” dedicata al cantautore emiliano.

Tradizione, fede, divertimento, ecc. sono tanti gli ingredienti del S.Giuseppe 2013, ma non bisogna dimenticare l’impegno profuso dalle Forze dell’ordine in tale occasione. In particolare il Gruppo dei Volontari di Protezione Civile ha preso parte ai servizi inerenti il Piano Evento di Rilevante Impatto Locale relativo ai “Festeggiamenti patronali S.Giuseppe 2013”. Venti Operatori suddivisi in squadre operative antincendio, tecnico-logistiche, appiedate, automontate e motomontate hanno vigilato affinchè il tutto avvenisse nella piena sicurezza.

Oltre al Gruppo Volontari di Protezione Civile, hanno preso parte alle attività inerenti il piano di emergenza, le Organizzazioni di Volontariato di Protezione Civile locali (AVS e AKS), che su indicazione e coordinamento del Centro Operativo Comunale si sono occupate dei servizi socio-sanitari.