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RUBEN RICCA FAMOSO REGISTA ITALO-ARGENTINO DEBUTTA IN ITALIA
01 Mag 2012 04:11
E’ veramente un personaggio questo regista italo-argentino nativo di Buenos Aires nipote di siciliani di Modica emigrati nella grande città sudamericana in cerca di fortuna. 55 anni, sposato con un’attrice tedesca, due figli, Ruben Ricca con nel cognome il marchio della Contea fin da piccolo, già quando abitava a Caminito nel pittoresco quartiere della metropoliti argentina (ora 20 milioni di abitanti con i sobborghi) assieme alle scene pubbliche del tango in strada e nelle tangherie frequentava la scuola di teatro e si cimentava in opere davvero importanti. Poi il salto non solo in Argentina con i migliori lavori teatrali ma anche all’Actor Studios di New York il tempio del teatro, degli attori e dei registi per tutto il mondo e quindi l’Europa spagnola e non solo con Madrid, Siviglia, Valencia ma anche Berlino, Parigi e Londra.
Forse per una sorta di richiamo ancestrale ora sbarca in Italia con un biglietto da visita di grande prestigio, cioè le credenziali dell’Ambasciata argentina a Roma e con un lavoro davvero intrigante liberamente ispirato al grande autore argentino Roberto Arlt con frammenti musicali del grandissimo Astor Piazzolla e con un cast tutto ibleo.
Lo incontriamo a casa Cuzzocrea e subito si instaura una piacevole intesa per la conoscenza minuziosa del vostro cronista non del teatro ma di Buones Aires: quanto basta per rivisitare luoghi che Ricca ha visto e “vissuto” quali, Mendosa, Ponte del’Incas, Aconcagua, Iguazù ed anche la bella città di Mar del Plata a 600 chilometri a sud di Buenos Aires per anni retta da un sindaco comisano.
E il lavoro teatrale? Ci sarà tempo per parlarne perché in atto siamo solo alle prove e siccome non abbiamo detto ancora il titolo diciamo quello della versione italiana di Stefania Madonia “Indovino dallo sguardo” e quello argentino-spagnolo che recita “Yo adivino dal parpadeo”. Una storia di epoca imprecisata sulla quale un piccolo alone di mistero già vi aleggia e che Ricca sta tirando alla grande con gli attori che hanno già “aggredito” il copione.
“Vi stupiremo” ci ha detto Ruben con un sorriso intrigante. Potete giuraci che sarà così perché questo “grande” del teatro fa sul serio.
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