RIPRENDE L’ATTIVITÀ ESCURSIONISTICA DEL CAI

Domenica mattina riprende l’attività escursionistica della sezione di Ragusa del Club Alpino Italiano dopo la meritata pausa, con l’evento “ prepariamo lo zaino e ripartiamo” sta a significare l’importanza che possa avere lo zaino e la sua preparazione prima di ogni escursione; infatti, riuscirvi a mettere dentro tutto quanto occorre per l’intera giornata, senza trascurare niente e nello stesso tempo senza eccedere in pesi inutili, richiede esperienza e attente valutazioni. La camminata di domenica prossima, che presenta una bassa difficoltà, si snoda all’interno della cava della Misericordia, su strada sterrata e sentiero; ha una lunghezza di circa sei chilometri, e un dislivello di circa cento metri in discesa e altrettanti in salita. La partenza è prevista alle ore 9:00 dall’inizio della zona del Demanio Forestale di contrada Prato, dopo si inoltra lungo la strada forestale che permette di raggiungere il fondo della cava, dove scorre l’omonimo ruscello permanente.

L’escursione prosegue, dopo aver guadato il ruscello, sul suo lato sinistro per un centinaio di metri, per poi risalire e deviare a sinistra  lungo una piccola cava verso ovest, raggiungendo infine un altopiano, da dove si può ammirare un bellissimo panorama; si riprende la discesa in direzione sud e si arriva al rifugio del CAI,  detto comunemente Romitorio, dove c’è la pausa pranzo con intrattenimento. Il rientro è previsto nel pomeriggio lungo un sentiero, in direzione ovest, che scorre parallelamente al ruscello; l’ultimo tratto, in salita, si svolge su una mulattiera che permette di raggiungere il punto di partenza. Merita una breve presentazione il rifugio del CAI: infatti, una volta la struttura in considerazione era il rudere di un Eremo, di cui si sa poco sulle sue origini, fu occupato da monaci dalle dubbie virtù, sui quali sono sorte storielle e leggende di ogni sorta. Un decennio fa, il rudere venne ristrutturato dalla Soprintendenza e ceduto dalla Azienda Foreste Demaniali al Club Alpino Italiano in comodato d’uso, per fini escursionistici e di valorizzazione della zona; attualmente il rifugio è dotato di tutto l’essenziale per poterlo fruire.

L’importanza della cava della Misericordia, che si trova a Nord di Ragusa ubicata fra gli altipiani del Prato e di Cornocchia, sta nella presenza di numerose testimonianze di quelli che una volta furono i mulini ad acqua con ruota orizzontale, ormai ridotti a ruderi e che sono oggetto di studio dell’archeologia; inoltre, numerosi resti di abitazioni sono evidenti soprattutto sul lato nord della stessa cava, essendo la parte più assolata. Tutta la cava, nel secolo scorso, era attivamente coltivata e lo dimostra anche la presenza di terrazzamenti e di alberi da frutto; è una zona da difendere e da mettere in rilievo per la sua variegata bellezza naturale e per l’eccellente habitat, che da la possibilità a tante specie botaniche, entomologiche e alla fauna selvatica, di coesistere in un ecosistema in equilibrio. Vari sentieri ne permettono la sua fruibilità.

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