La gestione del personale psicologico nelle Aziende Sanitarie Provinciali di Ragusa e della Sicilia è al centro di un acceso dibattito dopo la pubblicazione del primo report dell’Ordine degli Psicologi della Regione Siciliana, presentato all’Assessorato regionale alla Salute. Il documento ricostruisce le procedure di reclutamento dei dirigenti psicologi negli ultimi quindici anni, rivelando un quadro […]
RAGUSA PRIMADITUTTO
11 Dic 2012 15:21
Illustrissimo Signor Direttore, senza manco sapere se Lei si prenderà i miei comunicati, intanto debbo comunicare alla mia città che dato il grande numero di adesioni al partito, Santino (mio zio consulente strategico, viri unni arrivau) ha deciso di fare un’altra lista imparentata che si chiama “Ragusa primaditutto”.
Santino ha detto che per sistemare tutti quelli che ci aiuteranno un solo partito non basta e per giunta ci vuole una donna candidata e segretaria provinciale, che oggi metterci una donna significa fare ics per le opportunità fra uomini e donne. Ma visto quello che succede, che poi la gente cambia partito, ci ho messo mia sorella Gaudenzia che di politica non capisce un tubo ma mio cugino Giuseppe ha detto che non sfigurerà.
Il nome Ragusa primaditutto è un trucco perché quando conquisteremo Roma dovranno capire che prima viene Ragusa e poi le altre città della Sicilia: altro che abolizione delle province, ce ne sarà una sola, grande quanto tutta la Sicilia e avrà come capitale Ragusa. Mio nipote, che è maestro di scuola, mi ha detto che un mio antenato, che veniva da Chiaramonte, aveva potere su tutta l’isola e la capitale era dalle nostre parti.
Gaudenzia è maestra d’asilo e quando sarà eletta se gli affidano l’asilo del Parlamento potrà lasciare il posto alla seconda, che sarà, non per volontà popolare ma mia, mia nipote Saretta che è separata e deve mantenere due gemelli.
Santino si è fatto aiutare da Rocco, marito di sua nipote Rosetta, che fa l’usciere in banca ma di numeri sempre ne capisce, e dice che solo con il resto che ci daranno potremo prendere anche il terzo deputato e un senatore. Ma se non abbiamo intenzione di tirare fuori un soldo, che resto ci devono dare?
E qui cominciano i cazzi perché non so chi metterci, perché mi hanno detto che per un senatore non è come per un onorevole, ci vogliono le scuole alte e nella mia famiglia si arriva solo alla scuola media serale. Ma quando salirò a Roma la prima cosa che ci vuole per Ragusa è l’Università, ci metteremo tutta la famiglia nel consiglio di amministrazione e gli esami non li faranno i professori, che tanto sono pagati per fare i professori e non gli esami. Poi ci faremo consigliare per quali facoltà mettere.
Mia zia Teresina fa la ricamatrice e si sta occupando di creare una sede di partito in ogni comune, proprio a casa delle donne che la aiutano nel suo mestiere. Io gli ho promesso che per il prossimo Natale in Parlamento non si faranno agende ma saranno regalati centrini con il disegno dei pozzi di petrolio (poi vi spiego il perché).
Come vedete ci stiamo organizzando bene per affrontare la prossima competizione elettorale, tutti in famiglia siamo uniti e la città ci è vicino, soprattutto nel brutto momento in cui Renzo, il figlio di mia cognata Pippina, è andato a finire ricoverato in ospedale perché è finita a botte con i miei nipoti. Renzo infatti voleva fare le primarie in famiglia per stabilire chi si doveva candidare e non ha capito che tanto a votare non ci facevamo andare nessuno. Ma lui ha insistito ed è finita a casino.
A proposito di casino, l’altro ieri Santino ha ricevuto una telefonata da Roma, mi ha detto che c’era casino e io gli ho detto di staccare, ma mi è rimasto il dubbio di chi poteva essere perché da Roma non mi hanno mai telefonato. Però da Milano invece mi hanno telefonato, mi hanno regalato la televisione a pagamento e mi hanno detto che verrà il padrone in persona a chiedermi se la vedo bene. Io gli ho detto che se è gratis la vedo bene, se mi pagano a me la vedo ancora meglio.
Ma non mi spiego come hanno fatto ad avere il mio numero del telefonino. Ma io ora mi compro un’altra carta sim e così nessuno mi importuna. L’altro ieri addirittura c’era uno che mi ha fatto i conti in tasca, mi ha detto che sistemando soli i parenti, tutti vorranno comprare un’auto e lui è disponibile a farmi un parcheggio sotto casa mia così io li posso controllare quando escono. Ma gli pare che io ora faccio il parlamentare per comprarci le macchine ai miei familiari, perché non si mettono a lavorare che lavoro non ne hanno mangiato mai.
Sabato pomeriggio ci riuniremo tutta la famiglia nella casa di campagna di mia cugina Maria che deve fare il pane e le scacce e il mio cugino Giuseppe vuole fare la riunione programmatica. Dice che ha invitato un importante politico che non ha più il partito con cui presentarsi e si vuole unire a noi.
Vediamo se è uno che ha i voti e li metterà a disposizione !
Totò Bicchierino per la lista “da Ragusa con amore”
Gaudenzia Bicchierino in Tronata per la lista “Ragusa primaditutto”
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