Ragusa Foto Festival, prevista la presenza del presidente della Camera Roberto Fico

Protagonista dell’apertura della VIII edizione di Ragusa Foto Festival è Ferdinando Scianna, autore siciliano di fama mondiale, colonna del fotogiornalismo, italiano e non. Il primo fotografo italiano ammesso nel 1982 nell’Agenzia Magnum, introdotto dal suo padre putativo prima e amico poi Henri Cartier-Bresson. Dal 26 luglio al 25 agosto in Sicilia, tra gli edifici barocchi di Ragusa Ibla, patrimonio Unesco, si tiene la VIII edizione di Ragusa Foto Festival. Dal 2012, il Festival costituisce un’occasione di approfondimento e di scambio dedicato alla fotografia contemporanea.

Il Festival ha il patrocinio del Ministero Beni Culturali, MIBAC, dell’Assemblea e degli assessorati dei Beni Culturali e della Famiglia della Regione Sicilia, del Comune di Ragusa, del Libero Consorzio Comunale di Ragusa e della Camera di Commercio del Sud Est Sicilia.

Il rapporto tra la fotografia e la famiglia è stato sempre strettissimo. Quest’anno Ragusa Foto Festival ha deciso di focalizzare l’attenzione su questa relazione. La fotografia è stata il mezzo più “democratico” che ha saputo declinare la storia della famiglia, raccontando dei suoi molteplici aspetti e dei suoi cambiamenti nel modo di intenderla nella società. C’è un approccio antico e profondo dal quale si possono condurre vere e proprie analisi antropologiche e psicologiche sui diversi percorsi della storia della famiglia. Fonte preziosa per leggerne evoluzioni e trasformazioni e dal quale si potrebbe ripartire perché in grado di rappresentare i nuovi significati rielaborati dentro i diversi schemi culturali.

La scelta degli autori in mostra è partita dal criterio di rappresentare la moltitudine di sfumature della definizione di famiglia, cercando di dare importanza ad aspetti che di solito trovano poco spazio nel dibattito. Ragusa Foto Festival, raccontando le persone e le loro storie, propone una visione che può diventare un’opportunità di confronto sia dal punto di vista fotografico e sia per offrire ulteriori riflessioni ai giovani e al pubblico che frequentano il festival, sul ruolo strategico della prima cellula del tessuto sociale nel percorso di formazione sociale, umana e culturale delle giovani generazioni.

Venerdì 26 luglio alle ore 19.30 si darà inizio all’edizione 2019 del Festival con la presentazione dei protagonisti ospiti e la proiezione all’aperto degli scatti di Scianna. E’ annunciata la presenza del presidente della Camera dei Deputati Roberto Fico. “Queste 100 immagini – dice Scianna – sono il mio contributo al festival di Ragusa che ha scelto la famiglia come tema di quest’anno e anche una verifica delle tracce che questo tema così universale ha lasciato nella mia pratica e curiosità di fotografo”. Una selezione di cento fotografie in bianco e nero dedicate alla famiglia frutto di uno sguardo all’interno della sua immensa produzione fotografica che con le sue intuizioni, pratiche quanto istintive, ha segnato il modo di documentare la realtà, partendo da quella popolare a quella più legata alla cronaca.

Il giorno dopo Scianna partecipa al seminario dal titolo “Sguardi sulla famiglia che cambia” dedicato al rapporto tra la fotografia e la famiglia, le sue trasformazioni. L’iniziativa è aperta a tutti. I giornalisti potranno iscriversi all’evento tramite piattaforma Sigef per i crediti che peraltro vale per la formazione dei giornalisti
Relatori: Aldo Bonomi, sociologo, direttore di AASTER ed editorialista del Il Sole 24Ore; Yvonne De Rosa, fotografa; Donata Pizzi, fotografa e collezionista; Sam Harris, fotografo e docente di fotografia, Australia; Davide Camarrone, giornalista Rai Sicilia, scrittore e fondatore del Festival delle Letterature Migranti. Coordina: Gianni Molè, segretario Assostampa Ragusa.

Per tutte le informazioni potete visitare il sito ufficiale dell’evento.

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