Ragusa: concorso “Raccontami una storia”, definita la giuria del concorso

E’ stata definita la giuria d’eccezione, formata da quattro componenti, per il concorso “Raccontami una storia: la cura tra le pagine” promosso dall’Asp di Ragusa, rappresentata dall’hospice dell’ospedale Maria Paternò Arezzo, e dall’ufficio per la Pastorale della Salute della diocesi di Ragusa, diretto da don Giorgio Occhipinti, unitamente all’associazione Ammi e all’istituto di Gestalt Therapy Kairòs di Ragusa.

L’iniziativa è rivolta a tutti i bambini dai 3 ai 13 anni di età, appartenenti alle scuole dell’infanzia, scuole primarie e secondarie di I grado della provincia di Ragusa che possono presentare il proprio scritto creativo entro il 31 maggio all’indirizzo mail concorsoraccontamiunastoria@gmail.com.

I quattro giurati sono: Alessandra Pitino, psicologa-psicoterapeuta della Gestalt che ha incantato i bambini con la lettura delle favole più belle e significative della storia; Mirella Spadaro, insegnante e psicoterapeuta, dolce e premurosa; Dada Iacono e Ghery Maltese, due educatrici incredibilmente attente e vicine alle emozioni dei piccoli. La lunghezza dell’elaborato non deve superare i 10.000 caratteri.

Nell’ottica di accogliere la sfida che il coronavirus porta con sé, i bambini e le famiglie sono stati invitati a contribuire con creatività, inventiva e fantasia, raccontando una storia che inizi con il celebre “C’era una volta…” e concludendola con la frase “…e vissero tutti felici e contenti”. Il tema è libero.

“Che sia un augurio – sottolineano la responsabile dell’hospice, la dottoressa Antonella Battaglia, e don Occhipinti – affinché tutti possiamo raccontare storie di vita, d’amore e di speranza, storie che potremo rileggere presto abbracciando di nuovo familiari e amici”. Saranno proclamati sei vincitori che riceveranno un buono del valore di 50 euro offerto da Interspar, sponsor dell’iniziativa.

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