Quella spazzatura nelle piazzole di sosta sulla Ragusa-Modica…

Non è ancora passata l’ondata di indignazione per quanto successo a Selvaggia Lucarelli in vacanza a Noto e le sue denunce, che ci ritroviamo per l’ennesima volta a parlare di spazzatura. L’ennesima denuncia.

Ci troviamo sulla Ragusa-Modica: qui, le piazzole di sosta, come sempre, sono invase da rifiuti di ogni genere. La denuncia arriva dal consigliere ragusano del Pd Mario Chiavola: “Ho chiesto, nei giorni scorsi, all’ufficio Ecologia del Comune se ci fosse in animo di intervenire. Mi è stato risposto che il Comune era in attesa della definizione di una convenzione con l’Anas, trattandosi di una strada statala laddove sorgono le suddette piazzole, prima di procedere alla rimozione dei suddetti rifiuti. Il Ferragosto, però, è passato da un pezzo. E del suddetto intervento non è stato fatto nulla”.

Verrebbe da dire: il solito rimpallo di responsabilità: “Ora, per evitare che accada quello che si è già verificato sulla strada nuova Ragusa-Modica, all’altezza del curvone, dove la spazzatura è stata data alle fiamme, chiedo all’Amministrazione comunale di attivarsi al più presto”.

Chiavola, insomma, vorrebbe risposte. Ma in realtà questo è un problema che va oltre il territorio ragusano e che tutti noi conosciamo. E ci aspetteremmo, da parte anche dei cittadini, una sensibilità maggiore rispetto alle problematiche ambientali. Ma la lotta alla spazzatura abusiva non può essere impostata come la battaglia di un singolo cittadino. Deve avvenire, necessariamente, a tutti i livelli. Solo una presa di coscienza collettiva può evitare che simili scempi continuino a verificarsi.

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