Quasimodo e Bufalino, una partecipatissima presentazione con i libri di Campo e Vaccaro. VIDEO

Una partecipatissima “prima”, ieri sera al Porto turistico di Marina di Ragusa, per la presentazione dei libri di Stefania Campo, “Salvatore Quasimodo e la sua Sicilia” e di Stefano Vaccaro, “Gesualdo Bufalino a Comiso e dintorni”, entrambi edizioni Leone Verde, inseriti nella collana Paesaggi e Passaggi. E’ stato il presentatore, Vincenzo Cascone, con grande abilità e conoscenza della materia, a trovare quel fil rouge che ha unito i due autori, raccontati dall’incantevole voce recitante di Massimo Leggio che, attraverso le sue letture, ha fatto immergere il pubblico nell’atmosfera di una Sicilia letteraria dalle sfumature raffinatissime.

 “Abbiamo avuto modo di affrontare la vita e le opere di due autori che tanto hanno dato alla Sicilia e alla provincia di Ragusa in particolare – dice Stefania Campo – è di grande interesse il rapporto controverso e travagliato di Quasimodo con la città di Modica. Si tratta di due autori che hanno sentimenti simili ma anche molto diversi nei confronti della propria terra: Bufalino spinto da quella forza centripeta che lo porta a restare a Comiso, Quasimodo invece spinto da una forza centrifuga che lo porta verso l’esterno, con la voglia di fare nuove esperienze ma sentendosi poi allo stesso tempo un esiliato. I testi rappresentano una guida letteraria per permettere non solo agli addetti ai lavori, ma a tutti, di esplorare la Sicilia dei due. 

E’ bello e interessante parlare e rispolverare due intellettuali della nostra terra, che tanto ci hanno lasciato”. Si è passati così dal rapporto col mito, a quello con la famiglia ed in particolare quello con le madri dei due autori, senza dimenticare il rapporto di entrambi con il cibo, con il luculliano Quasimodo e con il misurato Bufalino che si nutriva dei propri versi e con deliziosi aneddoti raccontati da Vaccaro sulle riunioni tra Bufalino, Consolo e Sciascia. 

Il tutto senza dimenticare l’aspetto dell’impegno politico e sociale, in un momento storico particolarissimo, quello del fascismo, in cui si trovò a vivere Quasimodo, e quello degli armamenti missilistici nella città di Comiso per Bufalino. Una presentazione, che è stata inserita nell’ambito della rassegna letteraria “Liolà” è servita ad arricchire il progetto del tour letterario ibleo, che Stefania Campo, nella qualità di deputata regionale, ha promosso e valorizzato e su cui vuole puntare con convinzione nel proprio programma di ricandidatura all’Assemblea regionale siciliana.  

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