PUBBLICA ILLUMINAZIONE, SICUREZZA E RIQUALIFICAZIONE I PUNTI PRIORITARI

Il Consiglio di amministrazione del Parco commerciale “Isole Iblee” ha incontrato, dopo avere inoltrato nei giorni scorsi apposita richiesta, il dirigente regionale dell’Irsap, Franco Poidomani, per discutere la risoluzione delle numerose problematiche esistenti nella zona industriale di Ragusa. La prima parte del confronto è stata incentrata sulle modalità con cui l’Irsap intende gestire le criticità presenti, frutto di duri scontri in passato con i vertici dell’ex Asi e al centro anche di confronti specifici, come ad esempio per la problematica riguardante la sicurezza pubblica degli insediati, con il tavolo della Prefettura. “Su alcuni punti – afferma il presidente di “Isole Iblee”, Gianni Corallo – in effetti si sta già lavorando. Per quanto riguarda la pubblica illuminazione, ad esempio, qualche risultato lo si comincia a cogliere in quanto una squadra è da qualche settimana al lavoro con l’impegno di ripristinare tutti i corpi illuminanti non funzionanti e di riattivare le parti guaste della linea elettrica. Sul resto dei problemi (dalla manutenzione stradale alla segnaletica, per non parlare di altro), è stato assunto l’impegno di fare sì che nei prossimi mesi possano essere avviati i lavori di ripristino considerato che alcuni probabilmente dovranno essere cantierati”. L’aspetto sicuramente più importante, emerso dal confronto, è stato quello di manifestare l’esigenza, da parte del parco commerciale, di dotare il territorio ibleo di un’area industriale che possa essere trasformata in qualcosa di veramente innovativo, con servizi molto funzionali ed anche un restyling estetico accogliente e bello. A tal proposito sono stati presentati all’attenzione dell’ing. Poidomani alcuni punti che si ritengono importanti per una riqualificazione di tutta l’area industriale di Ragusa. Queste le richieste: riqualificazione dell’impianto di pubblica illuminazione, sia estetica che funzionale, finalizzata anche al risparmio energetico; impianto a fibre ottiche a doppio cablaggio per trasmissioni dati e fonia, che permetterebbe una interconnessione h 24 non solo tra tutte le imprese insediate ma anche con il resto del mondo; ampliamento dell’impianto di videosorveglianza verso quelle zone attualmente scoperte al fine di una copertura totale di tutta l’area; realizzazione all’interno della stessa area di un sistema di connettività  Wi-Fi con banda larga; sistemazione e arredo a verde per la riqualificazione ambientale delle aree interne alle cinque fasi; riuso di opifici dismessi per area fieristica; impianto di distribuzione di gas metano a servizio delle aziende. “Poidomani – aggiunge Corallo – si è impegnato a riportare le nostre esigenze a Palermo affinché almeno la maggior parte tra queste possano essere inserite  nel piano di programmazione dell’Irsap. Tutto ciò farebbe sì che già dal prossimo anno qualche progetto possa essere realizzato. E’ chiaro che ove si concretizzassero queste nostre aspettative, avremmo sicuramente una delle più efficienti, funzionali e accoglienti zone industriali/commerciali d’Europa”.

 

 

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