PRIVILEGIARE I RAPPORTI CON LE REALTA’ LOCALI EUROPEE

27 Gen 2011 21:55

Ambasciata italiana a Budapest ore 12. Il carabiniere di servizio, siciliano di Messina, sa tutto del nostro arrivo, dei piccoli ma significati omaggi del Presidente della provincia di Ragusa e dei sindaci iblei a S.E. l’ Ambasciatore inviati nella capitare magiara forse sollecitati da qualche piccola struggente emozione nel volere ricordare la nostra terra anche se nella carriera diplomatica la seppur piccola dose di etnocentrismo lascia il posto alla internazionalità di questo affascinante lavoro che molto spesso lascia il posto ad un quoziente determinante del proprio impegno.

Assente il Capo della diplomazia italiana in Ungheria che di cose istituzionali ne ha da fare  nel semestre europeo di presidenza magiara, la delegazione italiana con la presidenete della Associazione Agorà dott.ssa Tiziana Scuto,  viene ricevuta  dalla consigliere dott.ssa Mirta Gentile il cui storico e signorile modo di interpretare le esigenze altrui si sposta dal Centro America alla zona  mittleuropea. cui poco dopo si aggiunte il dott. Marco Petacco consigliere economico della sede diplomatica cui si possono fare mille domande e persino di come imprenditori, produttori, professionisti etc ragusani possano far valere le loro propensioni a lavorare assieme, in terra ungherese. Risposte secche e dichiarazione di disponibilità totale degli uffici a favorire un interscambio di esperienze fra i due omologhi mondi lavorativi.

Quanto la delegazione italiana cercava e quindi grande soddisfazione per la realizzazione di una fase nuova, almeno per noi, nella ricerca di  mercati, lavoro, dinamiche operative e quanto altro, e per raggiungere obiettivi di cooperazione effettiva. Infine una sorta di  promessa nel desiderare di tenere sempre aperte le porte di una forte attrazione reciproca in diversi settori della vita delle due aree al fine di pervenire a risultati di massimo rilievo e contenuti. Adeguati alla laboriosa tradizione dei due popoli.