Primi  fondi per il canile comunale distrutto dalle fiamme nel 2012. A Ispica il primo acconto di un finanziamento regionale di 100 mila euro

E’ di 40 mila euro la prima trance di contributo che arriva, con decreto, dalla Regione per il canile-rifugio comunale di Ispica. La struttura, sita in contrada Speziale, viene interamente ampliata e completata dopo il danneggiamento nel 2012 riconducibile ad un incendio che aveva distrutto la parte in cui erano stati costruiti i box di accoglienza dei cani risparmiando quella relativa agli uffici. In futuro è attesa la realizzazione di un’area di sgambettamento con i fondi del PNRR.

Il Comune di Ispica aveva puntato sulla presenza di un canile già nel 2009.

La costruzione del canile-rifugio comunale era iniziata, infatti, nel mese di marzo del 2009 grazie ad un finanziamento ministeriale in compartecipazione con fondi dell’ente di palazzo Bruno di Belmonte. Forte era stato l’impegno dell’ente nella prevenzione del randagismo (all’epoca l’iniziativa “Guinzaglio d’oro” ebbe tanto successo) con la campagna di registrazione gratuita all’anagrafe canina e con un progetto di adozione diretta ed indiretta di cani randagi e di sterilizzazione.

L’attivazione del canile-rifugio sarà di ossigeno per le casse comunali.

“La città di Ispica è sempre più attenta alle esigenze dei nostri amici a 4 zampe – spiega l’Amministrazione comunale – la presenza del canile porterà sollievo, anche, alle casse comunali che nel passato, per la lotta al randagismo, hanno dovuto sopportare altissimi costi che hanno sfiorato i trecentomila euro annui, costi che oggi è stato possibile ridurre grazie al lavoro svolto dal Comando VV.UU., dalla responsabile del servizio Ispettrice Loredana Galazzo e alla preziosa convenzione e collaborazione delle volontarie ispicesi”. 

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