PRIMARIE DELLA CULTURA PRIMARIE DELLE IDEE

La scelta di una scuola come momento di scambio vuole far sì che le scuole vengano concepite come aperte al territorio e luogo dove istruzione, formazione e lavoro vengano resi i vasi comunicanti. La nostra idea vede questi Assessorati e Ministeri come comunicanti e non come monadi a se stanti.Giorno 13 novembre al Liceo Scientifico di Modica, ore 9,30 /13,30

 

PRIMARIE DELLA CULTURA? PRIMARIE DELLE IDEE

  

 

L’Osservatorio Interpartitico Pari Opportunoità Sicilia, Regione siciliana, Sopvrintendenza Beni cultura di Ragusa, Fondazione Teatro Carlo Terron Regione Sicilia con Associazione Ragusani del mondo                                               

        Osservatorio Culturale Regionale                                                       

        Associazione Cuore

         Associazione Aiutiamoci

         Heritage Sicilia

         Progetto Danza

         Associazione GODOT

         Pirandello Stable Festival

          Centro Servizi Donne

         Enat

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Ragusa oggi

Sipario

Ragusa Libera

e con il patrocinio dell’Assessorato Famiglia, Pari Opportunità, Lavoro della Regione Sicilia, organizzano LE PRIMARIE DELLA CULTURA DALL’IDEA AL PROGETTO, il 13 NOVEMBRE 2014, al  LICEO SCIENTIFICO di MODICA, dalle ORE 9,30 alle 13,30.

E’ una sorta di campagna elettorale ai beni culturali ,ai monumenti, al territorio siciliano ed ibleo, con sensibilizzazione alla campagna ” I LUOGHI DEL CUORE” DEL FAI, mediante la quale collegandosi al sito del Fondo Ambiente Italiano,si vota in diretta il luogo che si ama nel teritorio ibleo e in Sicilia,ad esempio, al fine di valorizzare quei siti, che a volte sono sconosciuti ai più.

Interverranno:

                        Sergio Carrubba, Dirigente scolastico Liceo Scientifico, Modica               

                         Rosanna Bocchieri,giornalista, Presidente Osservatorio e Responsabile Fondazione, Per una poloitoca culturale e i luoghi del cuore del Fai, Manuel Giliberti, architetto, regista Spazio identità cultura’.,    Mario Gaziano, regista Prassi Sentimenti Produttività,                      

                         Francesco Attaguile, Presidente Hub Siciliainternazionale, Direttore Gect , Per un turismo culturale, Rosalba Panvini, Sovrintendente BB CC AA di Ragusa- Università degli studi di Catania, La rete dei eni cultiufrali per una migliore promozione delle realtà territoriali,                      

                         Gianna Dimartino,esperta europea , linee guida di  Creativity Europe Programmazione  europea 2014 2020.

 

DIBATTITO e INTERVENTI PROGRAMMATI

Conclusioni :  Costantino Scarantino, ingegnere,membro Osservatorio

Con questo tavolo operativo della cultura si vuole aprire un dialogo su che cosa si intende per una corretta politica culturale del territorio siciliano ed ibleo nello specifico, mediante una priorità degli interventi sui siti ,che possono essere motori di quel turismo culturale,quindi sviluppo e ricchezza dei territori medesimi. Si apre la discussione con il pubblico,che potrà programmare interventi di non oltre 3 minuti,evitando polemiche,ma favorendo le proposte.

 Noi dell’Osservatorio operiamo nell’ottica del  “per” e non “contro” qualcuno o qualcosa,ma per il Bene Comune di tutti i siciliani.

Il tavolo concertato in modo tecnico apre la possibilità di dire come accedere ai fondi europei 2014/20 e offre la possibilità alle due generazioni, vecchi e giovani,di interloquire in modo propositivo

IL CANTAUTORE MIRKO MARSIGLIA SUONERÀ UN OMAGGIO A FABRIZIO DE ANDRÈ E UN INEDITO DAL PROGETTO DISCOGRAFICO ROMANO

 

La scelta di una scuola come momento di scambio vuole far sì che le scuole vengano concepite come aperte al territorio e luogo dove istruzione, formazione e lavoro vengano resi i vasi comunicanti. La nostra idea vede questi Assessorati e Ministeri come comunicanti e non come monadi a se stanti.

Il percorso che va dalla politica culturale regionale, cittadina alla progettualità del territorio,ai fatti progettuali sul territorio vuole aprire un discorso di come i cittadini vorrebbero fosse concepito il loro territorio, come rivitalizzare i centri storici e auspicare un turismo culturale che sia ricchezza.

La cultura è motore di sviluppo

 

Siete invitati ad intervenire

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