PREVENIRE È MEGLIO CHE CURARE

Il Commissario dell’ASP e i medici di famiglia  comunicano che  la campagna di vaccinazione antinfluenzale continuerà tutto il mese di dicembre, in modo da fornire la protezione massima per il picco dell’epidemia, che l’anno scorso si è verificato nel mese di febbraio marzo.

Oltre la vaccinazione antinfluenzale, verrà offerta la vaccinazione  antipneumococcica a tutti i soggetti che, a causa del proprio stato di salute, si trovano in condizioni di maggior rischio.

Si ricorda chenla vaccinazione antinfluenzale è indicata per tutte le persone con più di 65 anni di età, dei soggetti che soffrono di malattie croniche che, in caso di influenza, possono sviluppare gravi complicazioni (malattie dell’apparato respiratorio e cardio-circolatorio, diabete, insufficienza renale cronica, malattie del sangue e tumori, malattie che comportano la riduzione delle difese immunitarie, malattie infiammatorie croniche, importanti interventi chirurgici, malattie neuro-muscolari, epatopatie croniche).

Sono considerate a rischio, inoltre, donne al  3° trimestre di gravidanza,  soggetti ricoverati in strutture per lungodegenti e gli addetti a servizi pubblici essenziali: medici e personale sanitario, forze di polizia, vigili del fuoco, personale (veterinari e allevatori) a contatto con animali che potrebbero costituire fonte di infezione.

I medici di medicina generale, e i servizi vaccinali dell’ASP sono pronti a vaccinare tutti i soggetti ai quali la vaccinazione è indicata .

Per favorire la vaccinazione, i centri vaccinali dell’ASP saranno aperti:

sabato 30 novembre  e i sabati 7 e 14 dicembre 2013 , dalle ore 8,30 alle ore 12,30.

E’ quindi importante proteggersi e prendere per tempo le precauzioni necessarie.

La vaccinazione avviene con una iniezione nella parte alta del braccio e non da alcun fastidio, i vaccini in uso sono sicuri ed efficaci.

I pediatri raccomandano di vaccinare anche i bambini che da qualche anno si è visto sono i più esposti all’influenza stagionale.

Oltre alla vaccinazione (utile nei soggetti a rischio) si ricordano   alcune misure efficaci per prevenire le infezioni respiratorie: lavare frequentemente le mani, coprire bocca e naso quando si starnutisce e tossisce, rimanere a casa i primi giorni in caso di malattia respiratoria febbrile.

Inoltre è opportuno evitare il super lavoro e non privarsi del sonno, mangiare in modo sano e regolare (abbondando con frutta e verdura) e praticare attività fisica costante.

Maggior informazioni possono essere lette sul sito web dell’Azienda.

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it