Presentato l’evento “Banditismo e Brigantaggio”. Si svolgerà a Ragusa

In conferenza stampa presso l’Associazione Combattenti e reduci di Ragusa è stato presentato sabato mattina l’evento “Banditismo e Brigantaggio” alla presenza del presidente dell’Associazione Leonardo Lomonaco, del vicepresidente Giovanni Criscione, del direttore dell’Archivio di Stato Vincenzo Cassì, di Michele Tenace resp. archivio storico dei Carabinieri di Ragusa e dello storico Gianni Iurato l’evento dal titolo “Banditismo e Brigantaggio” una mostra didattica che annovera presso i locali dei combattenti tantissimi documenti forniti spontaneamente da semplici cittadini ed ovviamente dall’Archivio storico, dalla Prefettura e dai Carabinieri, visitabile fino all’otto marzo presso i locali dei Combattenti in Piazza Libertà.

Si tratta di un’imponente rassegna che ci farà conoscere la vera identità del banditismo che annoverava ben 43 bande in Sicilia e che subito dopo la guerra (ma il fenomeno ha avuto origine anche prima) si è trasformato in vero a proprio fenomeno mafioso visitabile da cittadini, scolaresche e quanti altri vogliono approfondire il tema. L’evento si concluderà l’otto marzo con una conferenza presso la Camera di Commercio con gli interventi di storici di fama nazionale che parleranno anche della mafia che ha visto dal 1943 al 1950 morire ben 82 Carabinieri, 26 agenti di polizia e 4 soldati e con l’esibizione del cantastorie Giuseppe Castello che racconterà nella descrizione “cantata” degli eventi anche la storia del bandito Giuliano e di altri fenomeni del banditismo e della mafia siciliana. Giorno 7 marzo ci sarà infine la notte bianca nel corso delqa quale la mostra si potrà visitare fino a mezzanotte. Franco Portelli

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