PIENONE A RAGUSA IBLA PER L’ECCEZIONALE EVENTO

Ci sono emozioni che non si possono raccontare a parole, sono impossibili da descrivere. Suggestioni che, per comprenderle, occorre vivere nella propria pienezza. Integralmente. E’ questo il caso del concerto della compositrice e pianista Giuseppina Torre, organizzato da Winner’s Wing, con il supporto del Comune di Ragusa, che, ieri sera, all’auditorium “San Vincenzo Ferreri” di Ragusa Ibla ha fatto registrare uno straordinario pienone. “Il pubblico, ancora una volta – dice l’organizzatore e presentatore, Amedeo Fusco – risponde convinto alle proposte di qualità. E’ stato davvero un crescendo di emozioni. Un programma ricco e intenso, in cui le composizioni di Giuseppina Torre, artista di cui non finiremmo mai di celebrare le qualità anche per la sua straordinaria dote interpretativa capace di toccare le corde dell’anima, hanno colpito nel segno”. Il pubblico si è commosso. Dai visi attenti di chi ha assistito al concerto si comprendeva come l’esecutrice e gli astanti avessero raggiunto un grado di compenetrazione tale da creare un equilibrio difficile da scompensare. E’ sgorgata anche qualche lacrima a mettere in rilievo il crescendo di emozioni che ha raggiunto l’apice durante l’esecuzione de “Il mio cielo”. Un viaggio con la fantasia quello a cui ha voluto dar vita Giuseppina Torre. “Ed in effetti – continua Fusco – si viaggiava con l’anima aperta alle più impercettibili vibrazioni e il cuore in pace. Tanto è vero che, per non turbare più di tanto la perfetta simbiosi venutasi a creare tra chi suonava e chi ascoltava, ho preferito rimanere seduto tra il pubblico, annunciando solo il titolo del brano successivo”. “La giostra della vita”, “Dialogo con la luna”, “Inquietudine e solitudine”: questi i titoli di alcune delle composizioni che hanno strappato lunghissimi applausi. Assicurando un successo per certi versi previsto ma le cui dimensioni hanno di gran lunga superato le aspettative più rosee. Ad impreziosire ulteriormente l’evento la presenza, sul palco, di una scultura di Sergio Cimbali e, all’ingresso, di due opere del pittore Giuseppe Diara che, dal 9 aprile, terrà una personale al “Il Chiodo”. C’era anche un’opera della pittrice Donata Scucces che, tuttora, espone nello spazio espositivo di via Mario Leggio a Ragusa. Quando l’arte dei talenti locali, è il caso di dirlo, fa sistema.

 

 

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it