PIANO DEI SERVIZI DELL’ASP

 In considerazione del continuato silenzio e dell’assenza di segnali pervenuti dalla Direzione Generale e Sanitaria dell’ASP Ragusa, anche a fronte delle ultime vicende – strumentalmente ingrandite dai media – del “Busacca”,  riteniamo proporre ad invertire una tendenza finora quasi solo di richiesta o di proposizione alla Direzione Generale o Sanitaria dell’ASP, relative all’assetto dei servizi e dei presidi sanitari della città.

 

Ovvero chiedere al Direttore Generale di esporre direttamente alla cittadinanza il Piano Straordinario di Riordino dell’Offerta Sanitaria” che intende attuare in provincia  e – in tale contesto – quale dovrà essere il ruolo del “Busacca” di Scicli e quale quello dei “Servizi del Territorio” da attivare o potenziare in Città.

L’impressione ad oggi – sulla base della tendenza dell’ultimo anno e oltre – è di assistere ad una intenzionale processo di “dismissione” del “sub-comprensorio” Modica-Scicli, nel complesso, con spostamenti del baricentro nella distribuzione dei presidi e dei servizi sempre più a ovest e, fatto ancora più preoccupante, di un complessivo abbassamento del livello di qualità  (probabilmente solo quella percepita dagli utenti), come sembra dai frequenti ricorsi alle “private” o presso altre ASP.  Ovviamente non sempre accessibili a tutti.   

.

Proprio per tale ragioni e senza alcun pregiudizio proponiamo di chiedere al Direttore Generale dell’ASP – dott. Aricò – una disponibilità a spiegare – in uno o più incontri – quali sono gli obiettivi e i programmi, ma anche delle iniziative in corso e di quelle a breve, che realizzeranno il Piano di Riordino dei Servizi Sanitari della Provincia.

 

Non nascondiamo lo stato di preoccupazione e di disorientamento che si coglie in tutto il comprensorio Scicli, Modica Ispica, e Pozzallo, dinanzi a questa apparente assenza di strategia e contrazione delle politiche sanitarie locali, che ci induce a invocare uno stato di allerta e invocare quello che altrove chiamano “il diritto dei cittadini a essere informati”.

In particolare quando si tratta di salute e servizi atti a migliorarla o preservarla.

 

IL PARTITO DEMOCRATICO  DI SCICLI  si adopererà urgentemente per promuovere al Direttore Generale  un confronto diretto   – oltre che con gli addetti ai lavori –  con i cittadini e i territori che ascolteranno e dialogheranno senza pregiudizi ne tentennamenti. Siamo certi – stavolta – la richiesta di dialogo e di confronto “dal basso” non rimarrà inascoltata e per questo vogliamo concorrere a renderla  efficace e produttiva.

 

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it